Cos’è il Bilancio sociale di mandato? È lo strumento di
trasparenza e rendicontazione, adottato dall'Amministrazione per dare conto, in
modo chiaro e verificabile, dello stato di attuazione degli impegni assunti con
i cittadini all'inizio del mandato 2019-2024.
In mancanza di contradditorio mi resta solo da esporre unilateralmente la valutazione che ho redatto analizzando uno per uno i 91 punti del Programma Elettorale che i cittadini hanno premiato 5 anni fa.
Trasparenza e partecipazione. In quest'area l'unico impegno rispettato è stato quello di rispristinare l'Ufficio Stampa, una spesa evitabile in più per i cittadini.
Viabilità. L'unico punto realizzato in quest'area è la riapertura di via Leonardo da Vinci. E' stata dimenticata, tra le altre, la promessa di redigere "un Piano Urbano del Traffico che proponga una visione globale della viabilità cittadina, per la soluzione di alcune criticità (ex. via Venezia, Padana Superiore, via Pertini, via Volta)"
Sulla Sicurezza è stato
realizzato quanto promesso nel Programma.
Urbanistica: il PGT è stato redatto a fine mandato e
di conseguenza il territorio si trova nelle stesse condizioni di 5 anni fa.
Lavori Pubblici. Quasi completata la nuova illuminazione pubblica ma il tratto di ciclabile lungo il
naviglio tra Cassina e Villa Pompea resta ancora al buio e delle scuole abbiamo già parlato negli articoli precedenti.
Cultura. Sul fascicolo diramato dal Sindaco si vanta la ristrutturazione del teatro che
invece è rimasto chiuso per tutta la stagione senza che i lavori siano ancora iniziati. A parte le feste e le mostre, che sono state apprezzate, resta almeno un 50% di promesse non
mantenute.
Servizi sociali Anche in questo caso un programma completato a metà, mancano le iniziative per aiutare chi ha perso il lavoro, l'accesso a prezzi calmierati ai cineforum e alle attività culturali per i ragazzi, il programma annuale di serate di intrattenimento per i cittadini, l'ampliamento della rete di collaborazione con altre realtà che si occupano del sociale.
Istruzione. Nota positiva: mi risulta che in questa area siano stati raggiunti gli obiettivi di Programma.
Sport e tempo libero. Rifatta la tensostruttura di via radioamatori e convertiti a led gli impianti di illuminazione di alcune strutture. Mancate le promesse sul nuovo polo sportivo di Viale Trieste e sul miglioramento delle altre strutture: i nuovi spogliatoi alle tensostrutture non sono stati nemmeno progettati e la palestra di via radioamatori perderà l'omologazione per la disputa delle gare agonistiche.
Verde ed ecologia: tutte le promesse e le idee per
migliorare il servizio sono rimaste nel cassetto: Sistemati alcuni parchi
pubblici ma la percentuale di rispetto degli impegni è sotto il 25% con costi in aumento e qualità del servizio più scadente.
Sant’Agata: della lunga lista di promesse sono state mantenute solo la sistemazione del parco giochi e il Bancomat. Nel suo bilancio di mandato il Sindaco ha dimenticato di parlare
della mancanza del medico ma vanta un progetto che non era nel programma elettorale: una
caserma nell’unico edificio pubblico storico del paese.
Commercio e turismo. Turismo non pervenuto mentre per il commercio è stato rispettato solo l'impegno di continuare l'organizzazione della festa d'Autunno.
CONCLUSIONE
Preciso che, al contrario di ciò che ha fatto il Sindaco, questa valutazione unilaterale non considera tra i risultati raggiunti anche quei progetti che, nelle intenzioni di chi sta chiudendo il suo mandato, dovrebbero partire nel prossimo quinquennio (vedi rotatoria di Viale Trieste, per esempio).
Se avesse presentato la sua versione di bilancio di mandato
in un confronto aperto con i cittadini avrebbe avuto la possibilità di spiegare
meglio i motivi per i quali manca quel 60-65%.
Adesso cala il sipario e si marcia verso l'8 giugno, quando ciascuno farà le proprie valutazioni.