mercoledì 1 maggio 2024

(s)Bilancio di mandato

Nelle scorse settimane l’Amministrazione Comunale ha lasciato nelle cassette postali di alcune famiglie, non tutte, un fascicolo di 23 pagine patinate dal titolo Bilancio sociale di mandato.

Cos’è il Bilancio sociale di mandato? È lo strumento di trasparenza e rendicontazione, adottato dall'Amministrazione per dare conto, in modo chiaro e verificabile, dello stato di attuazione degli impegni assunti con i cittadini all'inizio del mandato 2019-2024.

Trasparenza e Partecipazione avrebbero voluto che il Sindaco convocasse, almeno una volta nei suoi 5 anni di governo, un Consiglio Comunale aperto (prescritto dallo Statuto Comunale ma mai convocato) e si confrontasse direttamente con i cittadini attraverso un dialogo ed un confronto costruttivo.
Purtroppo anche in questa occasione la Giunta è rimasta arroccata nel Palazzo dal quale ha diramato la sua versione, e ha celebrato la sua autovalutazione.

In mancanza di contradditorio mi resta solo da esporre unilateralmente la valutazione che ho redatto analizzando uno per uno i 91 punti del Programma Elettorale che i cittadini hanno premiato 5 anni fa. 

Area ex Nokia. Non è vero, come dichiara il Sindaco, che sia stata azzerata la logistica perché Cortilia riceve e spedisce le sue merci utilizzando tir, camioncini o furgoni e non le fa trasportare dalla cicogna.
Non è nememno vero che le decisioni importanti siano state prese, come promesso, confrontandosi con i cittadini. Basta leggere gli articoli precedentemente pubblicati su questo blog.

Trasparenza e partecipazione. In quest'area l'unico impegno rispettato è stato quello di rispristinare l'Ufficio Stampa, una spesa evitabile in più per i cittadini.

Viabilità. L'unico punto realizzato in quest'area è la riapertura di via Leonardo da Vinci. E' stata dimenticata, tra le altre, la promessa di  redigere "un Piano Urbano del Traffico che proponga una visione globale della viabilità cittadina, per la soluzione di alcune criticità (ex. via Venezia, Padana Superiore, via Pertini, via Volta)"

Sulla Sicurezza è stato realizzato quanto promesso nel Programma.

Urbanistica: il PGT è stato redatto a fine mandato e di conseguenza il territorio si trova nelle stesse condizioni di 5 anni fa.

Lavori Pubblici. Quasi completata la nuova illuminazione pubblica ma il tratto di ciclabile lungo il naviglio tra Cassina e  Villa Pompea resta ancora al buio e delle scuole abbiamo già parlato negli articoli precedenti.

Cultura. Sul fascicolo diramato dal Sindaco si vanta la ristrutturazione del teatro che invece è rimasto chiuso per tutta la stagione senza che i lavori siano ancora iniziati. A parte le feste e le mostre, che sono state apprezzate, resta almeno un 50% di promesse non mantenute.

Servizi sociali Anche in questo caso un programma completato a metà, mancano le iniziative per aiutare chi ha perso il lavoro, l'accesso a prezzi calmierati ai cineforum e alle attività culturali per i ragazzi, il programma annuale di serate di intrattenimento per i cittadini, l'ampliamento della rete di collaborazione con altre realtà che si occupano del sociale.

Istruzione. Nota positiva: mi risulta che in questa area siano stati raggiunti gli obiettivi di Programma.

Sport e tempo libero. Rifatta la tensostruttura di via radioamatori e convertiti a led gli impianti di illuminazione di alcune strutture. Mancate le promesse sul nuovo polo sportivo di Viale Trieste e sul miglioramento delle altre strutture: i nuovi spogliatoi alle tensostrutture non sono stati nemmeno progettati e la palestra di via radioamatori perderà l'omologazione per la disputa delle gare agonistiche. 

Verde ed ecologia: tutte le promesse e le idee per migliorare il servizio sono rimaste nel cassetto: Sistemati alcuni parchi pubblici ma la percentuale di rispetto degli impegni è sotto il 25% con costi in aumento e qualità del servizio più scadente.

Sant’Agata: della lunga lista di promesse sono state mantenute solo la sistemazione del parco giochi e il Bancomat. Nel suo bilancio di mandato il Sindaco ha dimenticato di parlare della mancanza del medico ma vanta un progetto che non era nel programma elettorale: una caserma nell’unico edificio pubblico storico del paese.

Commercio e turismo. Turismo non pervenuto mentre per il commercio è stato rispettato solo l'impegno di continuare l'organizzazione della festa d'Autunno.


CONCLUSIONE

Preciso che, al contrario di ciò che ha fatto il Sindaco, questa valutazione unilaterale non considera tra i risultati raggiunti anche quei progetti che, nelle intenzioni di chi sta chiudendo il suo mandato, dovrebbero partire nel prossimo quinquennio (vedi rotatoria di Viale Trieste, per esempio).

Se il Sindaco avesse fatto un'analisi meno emozionale e più pragmatica di quanto portato a termine rispetto a quanto promesso cinque anni fa, avrebbe scoperto di avere mantenuto il 35-40% degli impegni assunti nel suo programma elettorale.

Se avesse presentato la sua versione di bilancio di mandato in un confronto aperto con i cittadini avrebbe avuto la possibilità di spiegare meglio i motivi per i quali manca quel 60-65%.

Adesso cala il sipario e si marcia verso l'8 giugno, quando ciascuno farà le proprie valutazioni.