venerdì 28 novembre 2014

Assemblea Pubblica sul PGT

L’obiettivo della prima assemblea era quello di condividere con i cittadini i criteri, le linee guida e i suggerimenti ricevuti nei primi tre messi successivi all'avvio della procedura, oltre che assolvere un obbligo previsto dall'iter in merito alla presentazione della prima Valutazione Ambientale Strategica.
In realtà siamo andati ben oltre quell'obiettivo e, spinti dalla volontà di favorire sin dall'inizio un percorso partecipato per la costruzione di un Piano Urbanistico che dovrà incontrare i bisogni reali della comunità, abbiamo voluto condividere le prime idee che abbiamo prodotto in collaborazione con la Giunta, i Consiglieri di Maggioranza e tenendo conto dei suggerimenti ricevuti da cittadini, aziende e movimenti politici del territorio.
Molti cittadini hanno risposto alla prima chiamata di Partecipazione affollando la sala consiliare: questo è un ottimo inizio ed uno stimolo a proseguire su questa strada.
Gli obiettivi e le linee guida con le quali verrà realizzato il PGT sono note sin dalla campagna elettorale della scorsa primavera e sono documentati sul programma di questa amministrazione:
·         Tutela del territorio e “consumo di suolo zero” congelando le previsioni dei piani ancora da attuare, favorendo il recupero degli edifici dismessi e abbandonati, delle aree produttive inutilizzate e vincolando la destinazione delle aree agricole.
·         Favorire una mobilità sostenibile realizzando un piano comunale di viabilità per lo snellimento del traffico veicolare, mediante l'individuazione e la creazione di percorsi ciclabili diffusi, interconnessi, ramificati sul territorio e, ove non fosse possibile, l'istituzione delle «ZONE 30» ed il declassamento di via Roma per ridurne il calibro.
·         Valorizzazione del patrimonio agricolo realizzando un sistema alternativo di produzione di beni agricoli in un patto sociale tra agricoltori e consumatori; istituendo un piano di riqualificazione della Cascina Bindellera e della Green Way.
·         Recupero, riqualificazione e rilancio del patrimonio pubblico recuperando le aree dismesse nel centro del paese come l’ex Scuola Elementare di Piazza De Gasperi, l’ex Palazzina dei Vigili e rilanciando l’identità storico-rurale di Sant'Agata attraverso la valorizzazione del suo centro storico.
Nel corso dell’assemblea abbiamo condiviso una sintesi del documento di scoping, come era già stato fatto durante la seduta tenutasi nella mattinata del 19 novembre scorso. Abbiamo voluto ripetere questa presentazione in orario serale per favorirne la condivisione anche con i cittadini che non avevano potuto partecipare la volta precedente a causa dell’orario non favorevole ma necessario per avere la presenza del personale degli enti pubblici interessati.
Se le linee programmatiche sono state il nostro punto di partenza, i suggerimenti dei cittadini hanno aggiunti elementi di confronto e di riflessione. L’analisi di questi suggerimenti, pubblicata il mese scorso sul sito comunale, ha prodotto una lista di priorità che in gran parte si allinea agli obiettivi di cui sopra:
·         Viabilità, completamento della rete di ciclabili, messa in sicurezza via Roma e riducendo il traffico di attraversamento all'interno del paese, anche attraverso l’istituzione di aree pedonali, sensi unici e semafori pedonali.
·         Recupero del patrimonio pubblico, riqualificando la Cascina Bindellera, gli ex istituti scolastici di Cassina e di Sant'Agata.
·         Istituzione di nuovi servizi, tra cui un punto medico ed un ufficio distaccato del Comune a Sant'Agata, alloggi per famiglie indigenti, un impianto di cremazione che aiuti a risolvere i disservizi causati dal congestionamento di quello di Lambrate che non riesce più a soddisfare la crescente domanda.
·         Recupero del residenziale abbandonato o in condizioni fatiscenti
·         Revisione dei parametri di costruzione, riducendo gli indici volumetrici e aumentando le distanze minime tra le costruzioni.
·         Altre proposte parlano di abbattimento delle barriere architettoniche, recupero del Centro Tennis e dell’area tra il Municipio e la Stazione MM.
E’ pervenuto anche un buon numero di proposte per il cambio di destinazione di alcuni terreni agricoli in residenziale, come anche la richiesta di un nuovo centro sportivo; queste  proposte non sono in linea con la visione di paese che intendiamo realizzare.
Su tutti questi elementi abbiamo sviluppato alcune bozze di piano, dopo avere rimosso gli ambiti di trasformazione previsti dal vecchio PRG che non sono ancora stati avviati, ci siamo concentrati sui servizi e sulle aree destinate ai progetti di recupero. Abbiamo anche presentato una bozza di progetto di risistemazione della viabilità nell'area compresa tra via Roma e la metropolitana, un progetto con il quale parteciperemo ad un bando per ottenere un finanziamento a fondo perduto di 100.000 euro. La bozza di piano propone anche la realizzazione di tre nuovi parchi pubblici e dell’estensione delle aree vincolate al Parco Agricolo Milano Sud. Abbiamo condiviso diverse idee sulle quali lavorare insieme ai cittadini. Alcuni di essi, intervenendo durante l’assemblea, hanno espresso il loro pensiero, avanzato alcuni suggerimenti ed anche alcune perplessità. Anche questo è un segnale positivo perché il confronto permette di sviluppare ulteriormente le idee che sono state proposte e permette anche di svilupparne di nuove.
Tutto il materiale presentato è a disposizione sul sitocomunale e costituirà la base su cui intendiamo istituire dei tavoli di lavoro insieme ai cittadini di cui daremo notizia in tempi brevi.

Il percorso proseguirà alternando le fasi tecniche, e obbligatorie per legge, ai momenti di dibattito pubblico; la deroga concessa dalla regione ci impone tempi molto stretti per il completamento dell’iter, l’approvazione deve avvenire entro il 31 dicembre 2015, ma non intendiamo utilizzare questa restrizione come scusa per evitare il confronto e la Partecipazione.

mercoledì 12 novembre 2014

Convocazione della prima Conferenza di Valutazione Ambientale Strategica

Mercoledì 19 Novembre ore 9:30 presso la sala consigliare si terrà il primo atto pubblico del percorso che porterà all'approvazione del Piano di Governo del Territorio, prevista entro la fine del 2015: la Prima Conferenza di VAS.
La Valutazione Ambientale di piani e programmi, prevista dalla Direttiva 2001/42/CE, ha tra i suoi obiettivi quello di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali negli atti di elaborazione e nell'adozione di piani e programmi, al fine di promuovere uno sviluppo sostenibile. L’articolo 6 della direttiva stessa dispone che i diversi sistemi di valutazione ambientale operanti negli Stati membri dovrebbero prevedere una serie di norme procedurali comuni necessarie a contribuire ad un elevato livello di protezione dell'ambiente.
Nel corso della Conferenza il primo documento del processo di VAS, denominato documento di scoping, viene messo a disposizione dei soggetti competenti e dei soggetti interessati, per raccogliere osservazioni, pareri e proposte di modifica ed integrazione al fine di migliorare il quadro delle conoscenze sulle quali basare la fase di redazione del piano e della valutazione dei suoi effetti sull'ambiente.
soggetti competenti in materia ambientale le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici che, per le loro specifiche competenze o responsabilità in campo ambientale, possono essere interessati agli impatti sull'ambiente dovuti all'attuazione dei Piani:
ARPA, ASL, Enti gestori di aree protette come il Parco Milano Sud, Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia.
Sono enti territorialmente interessati:
Regione, Provincia, Comuni interessati, Autorità di Bacino.
Altri soggetti interessati:
Associazioni, commercianti, imprenditori, privati cittadini.
Il documento di scoping (detto anche rapporto preliminare) è generalmente così strutturato:
  • Obiettivi strategici generali di sostenibilità
  • Ambiti di influenza del Piano e orizzonte temporale
  • Definizione Autorità con competenze ambientali (ACA), pubblico coinvolti e modalità di consultazione
  • Analisi preliminare di contesto e indicatori
  • Individuazione di aree sensibili e di elementi di criticità
  • Presumibili impatti del Piano
  • Descrizione del metodo di valutazione

  • La Conferenza viene organizzata in orario lavorativo per garantire la partecipazione del personale degli enti competenti e degli enti interessati. Allo scopo di favorire la massima partecipazione anche dei cittadini, verrà indetta un'assemblea pubblica nella serata del 26 novembre 2014, per la quale sarà successivamente pubblicato un avviso.