domenica 17 febbraio 2019

Consiglio Comunale del 13 febbraio

L'Ordine del Giorno della seduta era dedicato in gran parte alla discussione di interrogazioni e
interpellanze. Nella seconda parte la Giunta ha presentato tre delibere di cui una era di ordinaria amministrazione  e le altre due indicano invece la confusione e il disordine regnanti a Palazzo.

Nell'articolo precedente avevo illustrato i contenuti delle interrogazioni presentate dal nostro gruppo del Comitato Civico Cassina (leggi qui) alle quali, diversamente dal solito e in violazione dei regolamenti, il sindaco e gli assessori coinvolti hanno risposto in ritardo, solo poche ore prima della seduta di Consiglio.

INTERROGAZIONI


CICOLOSTAZIONE E CONTABICICLETTE
La risposta dell'assessore Chiarella (leggi qui) denota  risentimento e imbarazzo accusando l'interrogante di essere poco attento e di fare confusione. 

L'interrogazione conteneva due domande a nostro avviso molto chiare:

DOMANDA 1) A novembre ci hai detto che la ciclostazione non era ancora terminata perché mancava l'allacciamento elettrico, successivamente abbiamo scoperto che in realtà mancavano anche le telecamere e il sistema di gestione accesso e sorveglianza che hai ordinato un mese dopo. 
Perché a novembre non ci hai detto tutto e adesso che cosa manca per finire i lavori? 
La sua risposta è stata molto evasiva, con i suoi soliti giri di parole ha fatto distinzione tra ciò che è finanziato dal bando europeo e ciò che non lo è. 
Infine ci ha comunicato che a marzo i cassinesi avranno accesso al parcheggio delle biciclette. 

DOMANDA 2) Facendo alcune verifiche abbiamo scoperto che a dicembre hai fatto acquistare un sistema conta-ciclisti per una spesa di ben 12.000 euro: a cosa serve e dove lo metti?
Nel preambolo alla risposta sono stato accusato di essere poco attento nel leggere gli atti pubblici (in questo caso il Documento Unico Programmazione) che contengono già le informazioni di cui chiedevo conto.
Peccato che quel documento dica solo: “Presso la ciclostazione, sarà installato un contabiciclette e realizzata una “ciclofficina”

Il documento  non parla né dello scopo, né soprattutto dei costi, quindi la nostra richiesta di chiarimenti non avrebbe dovuto essere svilita dall'assessore la cui la risposta ci lascia abbastanza perplessi:  spendiamo 12.000 euro per contare quanti ciclisti passano sulla ciclabile vicino alla ciclostazione e raccogliere dati ai fini statistici
Un investimento del quale, come detto dall'assessore stesso, nessuno dei comuni che si affacciano sul naviglio ha finora sentito il bisogno. 
Poiché a Cassina non ci manca nulla, avrà pensato, togliamoci questo sfizio!

A proposito di sfizi, abbiamo chiesto all'assessore di spiegarci cosa ne abbia fatto delle tre "stazioni di gonfiaggio" acquistate un anno fa per la modica spesa di circa 3000 euro. 
Gli abbiamo anche chiesto conto di un'altra spesa strana del 2017: 2170 euro per stampare 5000 brochure che dovrebbero descrivere i percorsi ciclabili di Cassina de' Pecchi, metà dei quali ancora oggi sono in cantiere!
Non ci ha risposto, per ora, però almeno adesso sappiamo che a marzo potremo anche noi, con quasi  un anno di ritardo, prenotare i posti bici alla stazione MM.

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA.
In questo caso abbiamo ricevuto una risposta molto pacata e concreta da parte del sindaco (leggi qui), uno stile che non ha mai esibito finora. 
Precedentemente le sue risposte erano molto simili a quelle che scriveva l'assessore Chiarella, adesso invece assomigliano molto a quelle del più saggio assessore Passera.
Il sindaco ha rispettato l'impegno ed ha presentato un progetto per chiedere i finanziamenti mettendo così la prossima amministrazione nelle condizioni di ridare dignità e decoro alla Scuola Primaria di Piazza Unità d'Italia: molto bene!


INIZIATIVE PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Anche in questo caso la domanda era molto chiara: quali iniziative ha organizzato l'Amministrazione Comunale per celebrare la giornata della memoria?
L'assessora Vecchi ha palesato nella sua risposta (leggi qui) le difficoltà e l'imbarazzo che ha dovuto affrontare per riempire un vuoto che era evidente a tutti, lei per prima. 

Ha fatto propria l'iniziativa gestita in autonomia da alcuni privati cittadini sulla quale non è nemmeno stato dato il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. 
Ha addirittura incluso nella sua idea di commemorazione  della Shoah anche un film che raccontava di arti trafugate durante la seconda guerra mondiale.
Sono state queste le mosse disperate di chi non sa a cosa attaccarsi per giustificare un atteggiamento poco onorevole e rispettoso di un  tema che merita molta più attenzione nei fatti che nelle parole. Un atteggiamento che mette a nudo la pigrizia con cui si muove l'assessora che arriva sempre all'ultimo minuto, se non in ritardo. 
In questi cinque anni l'assessora Vecchi ha realizzato progetti e iniziative importanti e lodevoli però ha sempre sottovalutato, o snobbato, l'importanza di dare loro la giusta e necessaria evidenza pubblica.


INFORMATORE COMUNALE
Questa interpellanza è stata presentata da un altro gruppo di minoranza, però sullo stesso tema ne avevamo sottoposta una anche noi nella seduta di novembre (leggi qui). 
Allora il sindaco si impegnò a pubblicare un  numero dell'informatore prima di Natale ma poi non lo fece. 
Questa volta ha mantenuto l'impegno e in questi giorni stiamo ricevendo il giornalino con gli auguri di un sereno Natale ed un felice 2019 da parte del sindaco e dei consiglieri comunali!

DELIBERE
Con la prima delibera abbiamo approvato all'unanimità la convenzione per la gestione intercomunale dei servizi ATS, un accordo triennale importante tra comuni della nostra zona che si associano per gestire insieme i servizi dedicati alle persone con difficoltà che necessitano di sostegno e assistenza. Associarsi aiuta a mettere maggiori risorse a disposizione della comunità, un concetto che dovrebbe essere applicato in molte altre aree. 

APPROVAZIONE REGOLAMENTO MAIO
Torneremo su questo argomento dopo avere riletto il verbale della seduta (tra un mese circa). Siamo venuti a conoscenza di alcuni fatti solo il giorno dopo l'approvazione di questo regolamento sui cui contenuti avevamo già espresso i nostri dubbi.

APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA CONDIVISIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE CON IL COMUNE DI SULBIATE
Questa delibera non era compresa nel'Ordine del Giorno ufficiale perché è arrivata il giorno prima della seduta. In sostanza il sindaco ha preso un accordo con il comune di Sulbiate per condividere la funzione del Segretario Comunale.
Fino ad un mese fa noi abbiamo condiviso questa funzione apicale con Bussero, poi è accaduto che il 10 dicembre il Dottor Spasari, titolare della posizione, si è trasferito a Vimodrone.
Adesso il sindaco ha individuato la sostituta del Dr. Spasari nella D.ssa Carrera ed ha deciso di condividerla con Sulbiate.
Abbiamo espresso la nostra perplessità sull'opportunità di nominare un Segretario Comunale permanente a tre mesi dal termine di mandato piuttosto che affidarsi ad una reggenza lasciando che la nuova amministrazione faccia le sue scelte.
Abbiamo anche espresso la nostra perplessità sulla convenzione per due motivi:
1) un conto è condividere questa figura apicale con Bussero e un altro conto è farlo con un comune a venticinque km di distanza. Però di fronte alle rassicurazioni del sindaco e della D.ssa Carrera sul fatto che la cosa possa funzionare bene, non possiamo fare altro che fidarci e verificare i fatti.
2) il motivo per cui non abbiamo votato a favore è la solita gestione pasticciata e antidemocratica del sindaco: pasticciata perché a fronte delle dimissioni presentate da Spasari il 25 novembre, Mandelli ha avviato la procedura di ricerca del nuovo segretario solo il 18 gennaio, pubblicando l'avviso sul sito comunale solo il 22 gennaio. 
Antidemocratica perché, a causa della sua lentezza e a causa di una discutibile definizione di quelle che siano le vere priorità per il nostro Comune,  è arrivato a proporci una delibera solo il giorno prima della seduta di approvazione in Consiglio, togliendoci la possibilità di discuterne e valutare soluzioni alternative.
Non vogliamo sempre pensare male, certo è che ci vengano dati molti motivi per farlo.