domenica 20 dicembre 2015

Il Piano di Governo del Territorio tra sogni e realtà..

Il 18 dicembre 2015 si è concluso il percorso che ha portato all'approvazione del PGT. Questo traguardo rappresenta la realizzazione di un obiettivo che Cassina de’ Pecchi inseguiva da quasi dieci anni e che, per diversi motivi, ha caratterizzato il destino delle due amministrazioni precedenti.
Un'obiettivo che era in cima alla lista delle priorità per questa prima parte della nostra gestione amministrativa, sia perché è uno dei punti cardine del nostro programma, sia perché, come è noto, non abbiamo voluto esporre Cassina de' Pecchi all'onta e ai costi di un ennesimo commissariamento, anche se, in questo caso, solo dell’Urbanistica. 
La Regione Lombardia conta 1544 Comuni: a 25 di essi è stato assegnato un commissario ad acta che sta gestendo l’iter del PGT. Di questi 25 comuni solo uno è più grande di Cassina de’ Pecchi, mentre gli altri 24 hanno meno di 5000 abitanti. 

Cassina De' Pecchi non è entrata in questo ristretto, ma poco ambito club, grazie all'impegno assunto 16 mesi fa di applicare la legge 12/2005 entro il termine stabilito dalla Regione Lombardia. 

Gli obiettivi da cui siamo partiti per l’estensione del PGT sono:
 Tutelare il territorio
     Vincolando  l’attuale destinazione agricola dei terreni
     Incentivando le iniziative private per il recupero di edifici e aree dismesse

Recuperare riqualificare e rilanciare il patrimonio pubblico
     Recuperando le aree e gli edifici dismessi
     Rilanciando il sistema dei parchi e delle aree verdi

Valorizzare il patrimonio agricolo
     Riqualificando l'area della Cascina Bindellera
     Creando aree per la produzione agricola a km zero
     Riqualificando la Green Way

Migliorare i servizi e il tessuto sociale
    Completando la rete delle piste ciclabili
    Inserendo servizi per le fasce più deboli
    Inserendo servizi nella frazione di Sant'Agata

Nonostante i tempi stretti, normalmente per fare un PGT sarebbe necessario il doppio del tempo che abbiamo utilizzato noi,  abbiamo voluto privilegiare il percorso partecipativo che ha accompagnato l’iter avviato a Giugno 2014:

- Siamo partiti dagli obiettivi di programma e dalle 110 proposte ricevute da cittadini privati, imprese ed enti pubblici entro settembre 2014,
- Abbiamo realizzato un progetto, in collaborazione con la Scuola Primaria, che ha portato alla raccolta in un volume dal titolo “Il paese che vorrei”, le proposte dei nostri giovani concittadini
- Prima assemblea pubblica a novembre 2014 in occasione della conferenza VAS
- All'inizio del 2015 sei assemblee pubbliche sono state incentrate sulle tematiche più sentite dai nostri concittadini
Lungo questo questo percorso sono state raccolte quelle idee, proposte e richieste che erano in linea con gli obiettivi dichiarati e con il programma amministrativo e sono state prese in considerazione nella stesura del Piano.
Nel corso dell'ottava assemblea pubblica, il 10 luglio 2015, esattamente due anni dopo la bocciatura del PGT della precedente amministrazione, abbiamo presentato il Piano di Governo del Territorio che sarebbe andato in adozione.

Nel periodo successivo all'adozione sono state depositate 62 osservazioni da parte di cittadini, imprese ed enti pubblici, alle quali se ne aggiungono altre 4 che provengono dall'ufficio tecnico comunale per la correzione di alcuni dettagli tecnici sulle tavole, dalla Regione Lombardia, dalla Città metropolitana di Milano e dal Parco Agricolo Sud Milano, per un totale di 66 osservazioni (accedi al link per consultarle).
Per ogni osservazione è stata prodotta una controdeduzione (accedi al link   per consultare il documento) ed il parere rispetto all'accoglimento della stessa.    
Delle 66 osservazioni prese in esame 8 sono state accolte, 21 parzialmente accolte e 37 respinte.
Il Consiglio Comunale ha approvato le controdeduzioni e, nella votazione finale, ha approvato il Piano di Governo del Territorio di Cassina De' Pecchi.


Voglio ringraziare i professionisti ed i tecnici che hanno collaborato alla realizzazione del Piano. 
Voglio ringraziare il sindaco ed i colleghi consiglieri del gruppo Cassina Domani  che hanno portato un fondamentale contributo alla realizzazione di questo lavoro, anche per loro i tempi stretti nei quali ci siamo mossi hanno significato sacrificio del tempo portato via al lavoro e alle famiglie.
Ringrazio anche i colleghi consiglieri di minoranza per l’approccio costruttivo che ahnno messo in campo nelle commissioni urbanistiche e in sede di adozione.

Il PGT è uno strumento a servizio di tutti i cittadini e non di una sola parte politica.

Questo PGT non contiene opere mirabolanti: un consigliere di minoranza si è detto deluso perché, secondo lui, questo PGT non fa sognare i cittadini. La risposta a questa osservazione è stata scritta già due anni fa, nel programma amministrativo con il quale Cassina Domani si è presentata di fronte ai cittadini: il sogno che vogliamo realizzare è quello di vivere in una città a misura d'uomo che non svende il territorio alla speculazione edilizia. 
Anche questo è un sogno, un sogno che pochi amministratori hanno il coraggio di realizzare. 

Noi ci stiamo provando, con i piedi per terra ma senza rinunciare ai progetti ambiziosi.

Buone feste.

venerdì 4 dicembre 2015

Cosa pensano i cittadini del PGT?

Il 30 novembre scorso si è concluso il passaggio in Commissione Urbanistica delle osservazioni presentate al PGT adottato. La qualità delle osservazioni è mediamente alta, i contenuti, salvo poche eccezioni, sono pertinenti con il PGT. Successivamente all'approvazione del Piano, prevista nel Consiglio Comunale che verrà convocato per metà dicembre, pubblicheremo sia le osservazioni che le controdeduzioni tecniche e politiche. 
 Le 62 osservazioni presentate da cittadini, aziende, enti pubblici e movimenti politici, contengono in totale 92 proposte di modifica del piano suddivise nelle categorie rappresentate nella tabella seguente:




La tematica dei servizi è quella che ha generato maggiore attenzione da parte dei cittadini, le proposte più numerose gravitano intorno all'area feste di Sant'Agata per la quale il PGT prevede di promuoverne il rilancio attraverso un progetto di riqualificazione. Le osservazioni sono state presentate da esponenti della passata amministrazione, i quali propongono di spostare questo importante luogo di aggregazione nell'area della Cascina Bindellera. Gli stessi proponenti hanno anche depositato pareri contrari alle previsioni in materia di ampliamento del cimitero e di realizzazione dell'impianto di cremazione, insieme ad una proposta di realizzazione di un cimitero per animali. Altre proposte riguardano la ricostruzione della piscina, delle scuole e di un nuovo centro sportivo. Alcune osservazioni non chiedono modifiche ma sottolineano l'importanza di realizzare alcuni interventi già previsti nel PGT adottato, come la riqualificazione della stazione MM, il recupero degli edifici abbandonati (scuola e palazzina vigili) nell'area del municipio e la realizzazione di un presidio medico.

Molte proposte, pervenute da commercianti, aziende e movimenti politici, toccano il tema della viabilità del centro esprimendo parere contrario alla realizzazione del progetto che prevede il senso unico in via Papa Giovanni e la sua chiusura nei giorni di mercato.

La modifica di alcuni parametri del piano delle regole ha generato 13 osservazioni con le quali alcuni privati cittadini chiedono il ripristino dei vecchi parametri con lo scopo di potere aumentare la volumetria a disposizione per realizzare futuri ampliamenti delle proprie abitazioni.

Un PGT a consumo di suolo zero non poteva non generare un buon numero di osservazioni che chiedono il cambio di destinazione di terreni agricoli in aree edificabili, sia a scopo residenziale che produttivo. 

Di natura tecnica le osservazioni relative alla modifica di alcuni parametri tecnici o correzioni grafiche di alcune tavole del piano delle regole.

Un numero importante di osservazioni ha riguardato la viabilità di Sant'Agata con la richiesta di completare il percorso di via Torrente Molgora attraverso l'area agricola a est dell'insediamento parrocchiale anziché con il previsto innesto sulla via IV Novembre. Una proposta riguarda anche la realizzazione di un parcheggio in prossimità del confine est dello stesso insediamento.

La categoria varie raggruppa proposte e osservazioni non pertinenti al PGT, pur se meritevoli di attenzione in sede di programmazione dei lavori di manutenzione di strade, parchi e marciapiedi.

Altre richieste sulla viabilità comprendono la realizzazione della rotatoria tra via Roma e via Vittorio Veneto (Cascina Colombirolo), un tunnel sotto il centro abitato di via Roma, e l'istituzione di sensi unici in via Roma , via Mazzini e via Donatori del Sangue. Il Comune di Gorgonzola ha avanzato una richiesta di cambio di destinazione di un'are che permetterebbe la realizzazione di un nuovo ponte sul Naviglio in località Villa Quiete.

Alcune osservazioni riguardano richieste di piste ciclabili già previste nel piano.

Le osservazioni presentate da un movimento politico e da due cittadini propongono lo stralcio della proposta di inserimento di alcune aree agricole nel Parco Agricolo Sud Milano (PASM) e nel sistema dei Parchi Locali di Interesse Sovra-comunale (PLIS).

Pareri favorevoli sono stati rilasciati da ARPA, Consorzio dei Navigli, Regione, Parco Agricolo Sud Milano, come anche da parte di Città Metropolitana la cui relazione recita tra le altre cose:

"...Oltre alle puntuali previsioni strategiche relative al potenziamento della REC, va sottolineato che tutta l'impostazione del PGT risulta virtuosa per la sostenibilità ambientale e l'equilibrio ecologico del territorio. Infatti si tratta di un Piano a "consumo di suolo zero", caratterizzato solo da interventi di recupero e trasformazioni di aree già compromesse, nonché di rigenerazione urbana.... La trattazione della tematica ecologica del PGT di Cassina de' Pecchi si configura quale esempio per altri strumenti urbanistici..."