venerdì 29 giugno 2018

Il Consiglio Comunale del 25 giugno 2018


Il Consiglio Comunale del 25 giugno 2018 mi ha visto all'esordio nel mio  ruolo di capogruppo per il Comitato Civico Cassina. Colgo l'occasione per condividere un riassunto delle delibere più importanti discusse nel corso della seduta, riportando per ciascuna di esse anche il nostro commento a supporto della dichiarazione di voto.



Adesione Campagna Altrimondiali
La proposta presentata dall'Assessore Tacconi è quella di dare il sostegno ufficiale del Comune di Cassina de’ Pecchi al progetto “ALTRIMONDIALI 2018, lo sport come strumento contro le violenze, gli abusi, le discriminazioni!” (maggiori dettagli qui)
Il progetto promuove una serie di eventi ed iniziative a carattere sportivo con l’obiettivo di:
  • ·        abbattere gli stereotipi e promuovere le pari opportunità
  • ·   promuovere ed incrementare la partecipazione DELLE BAMBINE, RAGAZZE E     DONNE IN ATTIVITÀ SPORTIVE A PIÙ LIVELLI
  • ·       promuovere ed utilizzare lo sport come pratica inclusiva, dentro e fuori dal campo, con   il coinvolgimento del territorio e della cittadinanza
  • ·     promuovere valori quali uguaglianza, rispetto reciproco ed integrazione attraverso una “buona comunicazione” in ambito sportivo

 La nostra dichiarazione di voto:
Riteniamo lodevole questa proposta dell’Assessore allo Sport che è coerente con l’impegno, che abbiamo assunto nel nostro Programma amministrativo, di promuovere tutte le iniziative che vanno della direzione di sostenere il concetto delle pari opportunità.
Voto favorevole

Convenzione PL
Il nostro Comune si convenziona con quelli di Bussero e Pessano con Bornago per la gestione in forma associata del servizio intercomunale di Polizia Locale.
La convenzione ha le seguenti caratteristiche: 
  • Cassina de’ Pecchi è il comune capo-convenzione ed ospiterà la sede del Comando
  • I tre Enti convenzionati mettono a disposizione strumenti, apparecchiature e veicoli rimanendone proprietari
  • Ogni operatore rimane a carico del comune di appartenenza
  • Le spese per il funzionamento del servizio saranno ripartite per il 60% in base al numero di abitanti di ciascun comune e per il 40% in base all'estensione del territorio di ciascun comune.

Con questa convenzione il territorio dei tre comuni associati darà gestito con 15 agenti (in organico ad oggi) che, secondo quanto dichiarato dal sindaco Mandelli che ha presentato la proposta, dovrebbero salire a 19 nel prossimo periodo.

La nostra dichiarazione di voto:
Il problema della copertura del territorio con la PL è noto da diversi anni e non è solo un problema di Cassina de' Pecchi.
Già nel periodo pre-elettorale del 2014 noi del Comitato Civico Cassina evidenziammo la necessità che più comuni confinanti si convenzionassero per la gestione condivisa di alcuni servizi fondamentali per la cui erogazione fosse necessaria un organico maggiore rispetto a quella che ciascuno di loro aveva a disposizione. 
Nel secondo anno di questa amministrazione si presentò l'opportunità dell'Unione di Comuni che avrebbe potuto costituire una soluzione efficace al problema. Purtroppo, nonostante due delle tre forze politiche che costituivano la coalizione di maggioranza fossero in favore della partecipazione del nostro comune a quel progetto, fu deciso di rinunciare e non è mia intenzione ritornare sui motivi e sul metodo adottato per prendere quella decisione. Detto ciò, oggi guardiamo con favore a questa iniziativa, esprimiamo qualche perplessità sull'efficacia di questo assetto quando guardiamo alle dimensioni del territorio dei comuni associati ed il numero degli agenti. Ci auguriamo che questo possa essere il nucleo fondante di un progetto che si allarghi nel tempo, andando ad includere i comuni più attrezzati con i quali confiniamo, ed auspichiamo che questa diventi una pratica da valutare ed applicare anche su altre aree nelle quali ci troviamo in sofferenza a livello di organico.
Voto favorevole

Convenzione con Vimodrone Servizi Cultura, etc.
Con questa delibera si propone l’estensione, fino al 31 luglio 2019, della convenzione stipulata tre anni fa con il Comune di Vimodrone per la gestione associata delle funzioni dei servizi Cultura, Politiche Giovanili, Politiche del Lavoro e Trasporti. In Pratica il funzionario dipendente del Comune di Vimodrone ha la responsabilità di gestire i servizi sopraelencati anche per il nostro comune. Questa scelta fu operata per sopperire alla carenza di figure apicali nel nostro organico sia in questa area di servizi che in quella oggetto della prossima delibera.

La nostra dichiarazione di voto:
La prima parte del mio intervento precedente vale anche per queste convenzioni: ove l'organico individuale dei comuni non è sufficiente e non è ampliabile, l'associazione tra comuni diventa la strada da percorrere. In questo caso la convenzione di gestione associata prevede la condivisione della sola figura apicale lasciando irrisolti i problemi, ormai cronici nelle aree oggetto di convenzione, di un organico sotto il livello minimo necessario a gestire le attività di competenza. Nello specifico, comunque, per quanto riguarda l'area Cultura, Trasporti e Politiche giovanili, rileviamo il positivo apporto in temimi di competenza e professionalità da parte del funzionario ma allo stesso tempo riteniamo sia necessario garantire una sua presenza più regolare e definita presso il nostro comune. Riteniamo sia necessario definire una tabella dei giorni e degli orari in cui il funzionario lavora per il nostro comune ed è presente nel nostro comune. 
Voto favorevole

Convenzione con Vimodrone servizi Contratti, etc.
Con questa delibera si propone l’estensione, fino al 31 luglio 2019, della convenzione stipulata tre anni fa con il Comune di Vimodrone per la gestione associata delle funzioni dei servizi Contratti, Appalti e Affari Legali.

La nostra dichiarazione di voto:
Il discorso fatto in precedenza ovviamente vale anche per questa convenzione, preferiremmo una struttura che garantisca maggiore stabilità e continuità nel tempo.
Per quanto riguarda la qualità del servizio, invece, in questo caso siamo di fronte ad un'esperienza che è stata positiva sotto tutti gli aspetti. La funzionaria, che ha messo a disposizione del nostro ente una elevata competenza e apprezzata professionalità, ha gestito in maniera strutturata l'agenda garantendo la sua presenza nei giorni previsti e organizzando in maniera efficace la Centrale Unica di Committenza.
Voto favorevole


Variazione di bilancio
Il vicesindaco Novelli ha illustrato la variazione di bilancio che, oltre a spostamenti di piccole somme in alcuni capitoli di spesa minori, indirizza la necessità di finanziare l’adeguamento contrattuale dei dipendenti comunali in seguito al rinnovo del contratto di lavoro nazionale.
La copertura dei 150.000 euro è garantita per un terzo da minori spese sui consumi delle utenze degli edifici comunali (principalmente impianti sportivi e scuole)  e per due terzi da costi previsti ma non realizzatisi a causa dl ritardo nell'assunzione di nuovi dipendenti in sostituzioni di coloro che sono usciti per trasferimento o maturata pensione.
L’latra parte significativa della variazione è legata ad un progetto con il quel avevamo chiesto il finanziamento regionale per la sistemazione della Green-Way (222.000 euro finanziabili al 100%), la manutenzione straordinaria del Mulino Dugnani (eliminazione  infiltrazioni di umidità), per la realizzazione nel Mulino di un Infopoint a carattere agricolo e lo sviluppo di attività ricreative e didattiche, sempre a carattere agricolo, per i bambini (campus estivi gestiti dall'associazione Controcoltura). La Regione non ha approvato il progetto della Green-Way mentre ha accordato il finanziamento (90% delle spese) per gli altri progetti. La variazione di bilancio ha quindi inserito le entrate del finanziamento accordato dalla Regione (circa 100.000 euro)  e le uscite previste per la realizzazione dei progetti.

La nostra dichiarazione di voto:
Osserviamo che la parte più consistente della variazione è legata ad un atto dovuto per cui non avrei molto da dire, se non fare i complimenti al vicesindaco ed ai funzionari comunali che hanno saputo trovare le coperture per una spesa importante e, forse, non del tutto attesa, almeno per quanto riguarda le dimensioni. Osserviamo anche che l’investimento fatto allo stadio comunale (stesura del manto in erba sintetica) inizia a produrre i previsti ritorni in termini di risparmio sui consumi di acqua, grazie alla minore necessità di innaffiamento dei campi, e di energia elettrica grazie al fatto che la società sportiva non utilizza più l’impianto di viale Trieste.
Per l'altra parte della variazione che riguarda il progetto Mater alimenta urbe, rilevato che l'impatto sul bilancio è marginale essendo la copertura largamente garantita dai fondi regionali, auspichiamo e verificheremo che i contributi vengano utilizzati bene per realizzare un progetto che fa parte del programma con il quale siamo stati eletti: la rivitalizzazione del Mulino Dugnani.
Peccato che la Regione non abbia approvato anche la parte del progetto che prevedeva la sistemazione della Green-Way e qui bisognerà trovare una strada alternativa per mantenere un altro impegno che abbiamo preso con i cittadini.
Però vorrei cogliere l'occasione per focalizzare l'attenzione di questo Consiglio comunale su un problema che da troppo tempo affligge la macchina amministrativa del nostro Ente.
Se analizziamo ancora le voci di risparmio, che io preferisco chiamare costi mancati, ci troviamo di fronte ad un grosso problema: il ritardo nelle assunzioni di personale che ad oggi dovrebbe già esser operativo. 
Leggendo le voci dei capitoli vediamo che le area servizi tecnici finanze e personale non hanno ancora fatto le assunzioni necessario a compensare le uscite e si ritrovano sotto-staffati. Nell'area servizi tecnici una di queste assunzioni è in ritardo da più di un anno: mi assumo le mie responsabilità per il periodo in cui ho detenuto la delega al personale, però non è il politico che gestisce i processi deputati alla ricerca, selezione e assunzione del personale. La parte politica detta la linea, mentre il Segretario Comunale ed i funzionari attivano, gestiscono e portano a termine i processi. La situazione diventa sempre più critica, è necessario intervenire con urgenza e, soprattutto, efficacia.
Voto favorevole

martedì 26 giugno 2018

Il Comitato Civico Cassina diventa un gruppo autonomo


Dichiarazione al consiglio comunale del 25 giugno 2018

Conformemente con quanto stabilito dall’articolo 9, comma 4, del Regolamento del Consiglio Comunale del Comune di Cassina de’ Pecchi, i Sigg. Consiglieri Comunali Medei Sandro,
Pancaldi Federica e Tacconi Matteo, costituiscono il nuovo gruppo consiliare “Comitato Civico Cassina” nominando capogruppo il consigliere Medei Sandro.

Con questa scelta il nostro gruppo vuole dissociarsi dalla gestione amministrativa e politica attuate in questi anni dal sindaco Mandelli, il quale ha più volte violato la regola di pari dignità tra le forze politiche che hanno portato Cassina Domani al governo del paese.

Abbiamo in questi anni fatto diversi tentativi per evitare di arrivare fino a questo punto ma, ormai, la misura è colma. Non siamo più disposti ad accettare compromessi che penalizzino i nostri Consiglieri e gli elettori con i quali ci siamo impegnati a dare il massimo affinché i bisogni di Cassina de’ Pecchi venissero prima delle ideologie e dei personalismi.

Alcune scelte operate dal Sindaco, o da quegli assessori che godono della sua incondizionata fiducia, si sono rivelate molto discutibili e non condivise dai cittadini: a nulla è servito chiedere modifiche o maggiore condivisione, non siamo stati ascoltati. 

Quando si verificavano situazioni critiche nella coalizione di maggioranza, quando c’era disaccordo su alcune scelte, o divergenza di opinioni su alcuni progetti strategici, il sindaco ha sempre preferito selezionare all'interno del gruppo di maggioranza gli interlocutori che riteneva più utili a raggiungere i suoi scopi, mettendo gli altri di fronte al fatto compiuto.

Se la nostra decisione desta sorpresa o sospetti, perché presa ad un anno dalla scadenza del mandato, precisiamo che essa non fa parte di un disegno strategico che guardi alle prossime elezioni.

In questo contesto abbiamo da quasi un anno anticipato la nostra intenzione di non prendere in considerazioni future alleanze con alcuni esponenti dell’attuale coalizione, per il resto faremo le nostre valutazioni quando saranno maturi i tempi e se avremo la voglia e la forza di partecipare alla prossima tornata elettorale.

Perché prendiamo adesso questa decisione? 
Un anno fa il sindaco aveva iniziato ad occuparsi di un progetto che un operatore privato vorrebbe realizzare sull'ex area Nokia. Lo ha fatto senza coinvolgere, a priori, l’allora assessore all'Urbanistica ma lavorando in prima persona (forse insieme a qualche consigliere di sua fiducia) con l’operatore privato sul confezionamento di una proposta che, molti mesi dopo, è stata presentata alla coalizione Cassina Domani.
Di fronte alle prime perplessità Mandelli ha prima chiamato a raccolta esperti che supportassero il suo disegno e poi si è ripreso ufficialmente la delega all’Urbanistica.

Quelle mosse non furono comunque sufficienti per portare avanti un progetto, che era in palese contrasto con il PGT, senza passare attraverso la variante generale prevista dalla legge. Non furono sufficienti perché noi ci opponemmo e perché si opposero anche i consiglieri del Partito Democratico, con buona pace del loro segretario di partito.
Lasciando che tutti pensassero che la questione fosse ormai chiusa, il Sindaco ha lavorato sotto traccia, ha discusso e concordato con l’operatore privato una nuova versione del progetto, senza interpellare preventivamente tutti i suoi alleati di coalizione.
Prima ha fatto gli accordi col privato, poi ce li ha illustrati.

Non è questa la sede né il momento per discutere se la nuova proposta sia un bene o un male, adesso il tema è il metodo utilizzato da chi, per raggiungere i suoi obiettivi, non si fa scrupoli nemmeno nei confronti dei suoi alleati.

Noi riteniamo questo metodo molto grave, antidemocratico e chiaro segno della totale mancanza di fiducia e di rispetto nei nostri confronti. Questo comportamento azzera la nostra fiducia nei confronti del sindaco Mandelli.

Il Comitato Civico Cassina non riconosce un leader che evita il confronto democratico, non riconosce un leader che invece di condividere divide, non riconosce un leader che non ammette un errore nemmeno di fronte all’evidenza dei fatti.

In questi giorni ci viene chiesto se con questa separazione da Cassina Domani ci posizioniamo all’opposizione o se restiamo in maggioranza.

Quando noi abbiamo deciso di impegnarci per il nostro paese lo abbiamo fatto evitando che ci venissero attaccate le solite etichette.

Coloro che mangiano pane e politica da decenni ci definiscono pivelli della politica, noi non ci offendiamo e cerchiamo di imparare da ciò che di buono essi sono pur riusciti a fare.

Chi si oppone a questa amministrazione vorrebbe che noi ci facessimo strumento del terzo commissariamento consecutivo del nostro Comune.

Noi siamo cittadini di Cassina de’ Pecchi e anche a noi sta a cuore la cura del nostro paese, le strade ed i marciapiedi in ordine, l’illuminazione pubblica presente e funzionante in tutte le zone del nostro territorio, anche quelle più periferiche, come Villa Magri, perché tutti i cittadini hanno il diritto di recarsi in sicurezza a scuola o al posto di lavoro.

Poiché il sindaco non può essere sostituito e poiché non vogliamo mettere in ginocchio la gestione del paese, noi lo lasciamo al suo posto e non gli diamo una la scusa per nascondere il suo fallimento come leader, lo costringiamo a continuare a lavorare sorvegliando ogni sua mossa.

Stare all’opposizione, secondo i vostri cliché, si traduce nel votare contro o astenersi, a prescindere e non sui contenuti. Noi non passeremo all’opposizione perché chi oggi sta all’opposizione si era presentato con un programma amministrativo su molti aspetti in contrasto con quello con cui gli elettori ci hanno mandato su questi banchi.

Noi ci assumiamo la nostra parte di responsabilità per gli errori fatti da questa amministrazione della quale abbiamo fatto e facciamo ancora parte.

Allo stesso tempo siamo orgogliosi di avere contribuito alla realizzazione di alcune opere molto importanti per il nostro paese e siamo molto orgogliosi di avere evitato che il nostro territorio venisse fatto oggetto di un’inaccettabile e dannosa speculazione edilizia.

D’ora in avanti noi Consiglieri Comunali del Comitato Civico Cassina agiremo e ci esprimeremo in questa sede tenendo come unico riferimento il Programma Amministrativo che abbiamo scritto insieme alle altre due forze politiche con le quali abbiamo vinto le elezioni del 2014.
Voteremo a favore o contro guardando ai contenuti delle proposte e confrontandoli con gli impegni presi.