L’argomento principale di questo ultimo semestre di amministrazione resta il Progetto di riqualificazione dell’area ex Jabil Nokia Siemens, questa sembra essere l’unica occupazione della Giunta Comunale. Intanto gli impegni presi sia con il programma elettorale che con i vari documenti pluriennali di Programmazione restano nel dimenticatoio.
CI ERAVAMO IMPEGNATI A RENDERE SICURE LE SCUOLE OCCUPANDOCI
DI MANUTENZIONI E RISTRUTTURAZIONE DEGLI EDIFICI.
Lo scorso mese di ottobre alcune aule della scuola si sono allagate, non era la
prima volta ma solo l’ultima di una serie e, oltre ai danni strutturali, anche alcuni
libri e quaderni sono stati rovinati. La scuola è stata chiusa per due giorni e
si sono fatti nuovi lavoretti di tamponamento sul tetto. Il progetto Nokia porterà
al comune soldi freschi e inaspettati, quasi cinque milioni da spendere in
opere pubbliche, e noi abbiamo chiesto con una mozione (leggi qui) che una parte
di quei soldi vengano utilizzati per ristrutturare la scuola. Venerdì la mozione
verrà votata e contiamo sulla coscienza, sulla coerenza e sul senso di
responsabilità dei consiglieri di maggioranza che insieme a noi avevano scritto
il Programma Amministrativo. Ne ho parlato anche nel precedente articolo.
CI ERAVAMO IMPEGNATI A RENDERE SICURE LE STRADE DOTANDOLE DI
ILLUMINAZIONE, ANCHE LA CICLABILE TRA VILLA POMPEA E IL COLOMBIROLO.
Quando, quasi un anno fa, la Giunta decise di installare nuovi punti luce, nonostante le nostre insistenze trascurò il
punto più critico del territorio, dove gli abitanti di Villa Magri che si
recano al lavoro o a scuola, verso la stazione di Villa Pompea o verso il
Colombirolo, camminano immersi nel buio. Con la nostra Interrogazione (leggi qui) chiediamo nuovamente che ci si occupi con urgenza di questo problema e di non lasciarlo
alla prossima amministrazione, perché significherebbe dovere aspettare almeno
due anni per avere la luce su quel tratto di ciclabile. Venerdì ci aspettiamo una risposta seria e concreta.
CI ERAVAMO IMPEGNATI A MANTENERE UN CANALE DI COMUNICAZIONE
E INFORMAZIONE CON I CITTADINI.
Lo strumento che avevamo scelto, l’Informatore
comunale, è uscito solo 7 volte in quattro anni quando il sindaco, direttore della
testata, aveva preso, e comunicato urbe et orbi, l'impegno di distribuirlo con cadenza mensile. Anche su questo tema abbiamo protocollato una Interpellanza (leggi qui) e venerdì
ne sapremo di più dalla viva voce del signor Mandelli.
AVEVAMO COMUNICATO LA REALIZZAZIONE DI UNA CICLOSTAZIONE.
La struttura è pronta da Luglio, con 54 stalli pronti ad ospitare le biciclette, ma il
cancello è chiuso a chiave e i cittadini continuano a lasciare le biciclette in
parcheggi di fortuna, perché gli stalli disponibili sulla piazza Decorati sono
insufficienti. Venerdì attendiamo una spiegazione in risposta alla nostra
Interrogazione (leggi qui).
Attendiamo l’esito del prossimo Consiglio Comunale e poi
torneremo su queste pagine con alcune riflessioni sul momento politico che si
sta vivendo a Cassina de’ Pecchi a sei mesi dalle prossime elezioni.