domenica 1 agosto 2021

All-in su roccaforte della casta e caserma

Nella seduta di Consiglio Comunale del 29 luglio è stata approvata l’adozione del Programma Integrato di Intervento in variante al PGT relativo al progetto di riqualificazione della ex area Nokia Siemens.

Evitando prudentemente un confronto pubblico coi cittadini con la solita scusa dell'emergenza Covid (quando recentemente è stata organizzata in tutta sicurezza una festa al Casale che ammetteva una capienza certificata di 1000 posti) la Giunta Balconi ha portato le carte in Commissione Urbanistica il giorno prima del Consiglio Comunale. In quella sede ho rilevato la mancanza di un documento prescritto dal CAP (approfondimenti in merito ad aspetti connessi al fabbisogno idropotabile nella nuova area residenziale) e la parziale mancanza di un documento prescritto da ARPA (analisi dell’impatto elettromagnetico dovuto alla presenza di più antenne per telecomunicazioni poste su due pali esistenti presso l’area parcheggio adiacente al nuovo lotto residenziale). 
Per questo motivo avevo chiesto di rinviare la presentazione del progetto in attesa che venissero redatti i documenti mancanti. La mia richiesta è stata ignorata dai commissari di maggioranza e la stessa cosa è accaduta il giorno dopo in Consiglio Comunale. I consiglieri di maggioranza che non si erano accorti della mancanza di questi documenti e nemmeno del fatto che una certificazione allegata al progetto era datata 13 settembre 2021 (si, il prossimo 13 settembre!) hanno approvato il piano, hanno applaudito e hanno tirato un sospiro di sollievo finale. 
Vedremo come ritornare su questo punto nelle sedi opportune.

Questo progetto genera un totale di 8 milioni di oneri di urbanizzazione dei quali 6 vengono destinati a due opere oggetto di forti discussioni.

LE OPERE A VANTAGGIO DELLA COMUNITA’?
Questo è quanto si legge nella prima parte dell’ultimo capitolo della Relazione Tecnica del Programma Integrato di Intervento in variante al PGT:
“Nel presente capitolo si vuole far emergere quanto il presente Programma Integrato d’intervento comporti importanti vantaggi d’interesse pubblico in termini di opere d’interesse allargato per tutta la comunità di Cassina de’ Pecchi.
A fronte della realizzazione del nuovo insediamento residenziale, l’operatore s’impegnerà infatti alla realizzazione di Opere d’interesse pubblico, per un valore di 6.251.037,13€, quali:
- il recupero della Scuola ex-Ipsia a Sant’Agata Martesana per destinarla a nuova sede della Guardia di Finanza;
- la realizzazione della nuova sede Comunale.”

Questa sarebbe la risposta a tutti coloro che hanno chiesto di utilizzare quei 6 milioni per il diritto alla salute, per ristrutturare e ampliare la Scuola Primaria e per ampliare la disponibilità di impianti sportivi.

Non si chiedeva di non ristrutturare il municipio ma si proponeva di spendere la metà dei 4 milioni previsti e si chiedeva di lasciare che fosse il Ministero ad occuparsi di dotare la Guardia di Finanza di una nuova caserma. In quella maniera si sarebbe riservato un tesoretto di 3-4 milioni con il quale affrontare e risolvere i problemi più urgenti e creare un vero vantaggio per i cittadini.

Vediamo questi vantaggi dichiarati dai progettisti e sbandierati dagli Amministratori e poi valutiamo chi ne godrebbe realmente.

MUNICIPIO
Nel progetto del nuovo municipio che nasce dalla demolizione di tre edifici abbandonati lungo la via
Roma la ricerca dell’estetica e del superfluo fagocita una parte importante dei fondi che avrebbero dovuto essere utilizzati per le scuole, lo sport e la salute.

Non era sufficiente, per questa Amministrazione, dare ai dipendenti un luogo di lavoro dignitoso, moderno e a norma dal punto di vista del confort e della sicurezza, non bastava accorpare la sede sella Polizia Locale al palazzo comunale e non bastava creare finalmente uno spazio polifunzionale di accoglienza. Queste sono le novità  che porteranno un vantaggio vero ai cittadini che si recheranno in municipio e questo sarebbe più che sufficiente!
A queste opere si aggiunge una corte interna curata a verde che secondo i nostri amministratori diventerà il polo di aggregazione più importante della nostra comunità insieme alla chiesa: evidentemente si prevede che scuole, palestre e locali pubblici saranno deserti nei prossimi anni: tutti a Messa o riuniti nel cortile del municipio!

Ma la novità più eclatante è al secondo piano del municipio, un vero nido della Casta!


Questa planimetria parla da sé: 500 (cinquecento) metri quadri riservati agli uffici dei politici con annesso giardino pensile di circa 150 metri quadri. Nei 500 metri quadri riservati ai politici troviamo uffici dedicati individualmente ad Assessori e Presidente del Consiglio, una sala maggioranza e una minoranza, un'altra sala consiliare da 14 postazioni quando la sala del consiglio comunale è previsto che resti al primo piano dove si trova adesso. Questi spazi resteranno vuoti per la maggior parte del tempo, perché molti di coloro che dovrebbero occuparli (non solo adesso ma anche nel futuro) hanno un lavoro a cui dedicare gran parte della giornata.
Nella parte di sinistra del piano troviamo poi l’ufficio del Sindaco al quale sono annessi l'ufficio della segreteria personale, un terrazzo privato, una sala riunioni privata e i servizi igienici privati: questo, francamente, mi sembra davvero troppo!

Proprio quando tutti diciamo che la politica deve avvicinarsi ai cittadini, a Cassina de’ Pecchi si progetta la roccaforte della politica, tra l’altro spendendo soldi che dovrebbero essere destinati a migliorare la vita dei cittadini.

CASERMA DELLA GUARDIA DI FINANZA
Questo progetto prevede che il più antico edificio scolastico di Cassina de’ Pecchi, compreso nello
scarno elenco delle opere di interesse storico del nostro paese, verrà trasformato in una caserma dopo averlo innalzato di un piano. Ho ricevuto messaggi da un paio di cittadini di Sant’Agata che condividono l’idea del nostro sindaco secondo la quale la sola presenza di questa caserma farà scappare i criminali dalla frazione. Non stiamo parlando di una caserma della Polizia Locale o dei Carabinieri ma della Tenenza della Guardia di Finanza il cui compito primario consiste nel contrasto all'evasione ed elusione fiscale, al fenomeno del gioco illecito, alle frodi e alla contraffazione. Per quanto mi risulta i crimini più frequenti a Sant’Agata sono i furti di auto e negli appartamenti. La gran parte dei residenti a Sant'Agata la pensa molto diversamente dal sindaco ma non palesano pubblicamente il loro punto di vista. Evito di commentare l’affermazione che i militari GdF faranno girare l’economia della frazione perché mangeranno e prenderanno il caffè.

Alla fine lo stupro di un pezzo della storia di questa comunità costerà 2 milioni di euro che non verranno investiti su salute, scuole e sport ma saranno spesi per costruire una caserma che dovrebbe essere finanziata dal Ministero dell’Economia e Finanza. Il sindaco investe 2 milioni di euro per ricavarne in cambio un introito annuale (canone di affitto) di poco più di 70 mila euro, oltre gli incassi derivanti dai caffè e dalle pizze; se avesse qualche amico commercialista dovrebbe farsi fare una verifica sulla convenienza dell’operazione.

SI PUO' ANCORA CAMBIARE QUALCOSA?
A breve si aprirà la finestra di 30 giorni durante la quale chiunque potrà presentare le proprie osservazioni: chiunque potrà presentare via PEC o all'Ufficio protocollo le proposte di modifiche sui contenuti del progetto. Peccato che questa finestra cadrà in gran parte nel periodo di vacanze estive ma probabilmente la scelta delle tempistiche non è casuale, alla faccia delle sbandierate intenzioni di Trasparenza  e Partecipazione.

NON E' VERO CHE DICIAMO NO A TUTTO!
Quando il sindaco presenta il nuovo progetto di riqualificazione della ex area Nokia rivendicando il risultato di avere evitato l’ultimo pezzo di insediamento logistico sostituendolo con l’intervento residenziale io le riconosco l’ottimo risultato, era la stessa soluzione che auspicavamo anche noi.

Non posso però accettare che sapendo come siamo messi a livello di edifici scolastici e impianti sportivi, sapendo che il nuovo residenziale incrementerà la nostra popolazione di 400 abitanti e che, quindi, nel prossimo periodo sarà necessario aprire nuove aule e nuovi impianti sportivi, si spendano 4 milioni per un municipio grandioso che non serve quasi a nessuno e 2 milioni per una caserma che non serve a nessuno. Preferirei spendere 2 milioni per un municipio efficiente e funzionale e 4 milioni per la comunità.

COERENZA VERSO OPPORTUNISMO
Infine, si smetta di continuare a dire che è stato ripreso e migliorato il progetto partorito dalla vecchia Amministrazione. Quel progetto lo abbiamo combattuto sia noi che la squadra del sindaco, solo che noi restiamo coerenti su questa linea anche dopo la campagna elettorale mentre chi è stato scelto dai cittadini ha opportunisticamente cambiato idea.