mercoledì 4 ottobre 2023

Consiglio Comunale del 28 settembre: inconcludenza e scintille interne

Prima delle vacanze estive la maggioranza ha avviato la campagna elettorale annunciando ai quattro venti che Balconi si è meritata la ricandidatura per il prossimo quinquennio. Dopo le vacanze proprio dalla maggioranza si è sollevata qualche voce in dissenso sulla scelta e abbiamo avuto la conferma di ciò che affermiamo da quattro anni: il sindaco Balconi ha grandi difficoltà ad agire con trasparenza e disdegna la condivisone delle decisioni da prendere. Finora lo abbiamo detto solo noi dell’opposizione e adesso scopriamo che anche all’interno della maggioranza la situazione è la stessa.

Una situazione che sembra essere sempre più fuori controllo: basta leggere le interrogazioni che abbiamo presentato giovedì scorso e le discutibili risposte che ci sono state date (i documenti sono consultabili sul lato destro di questa pagina):

·       i finanziamenti per ristrutturare il teatro ricevuti nel 2022 forse verranno utilizzati nel 2024,

·       nonostante le scuole siano state, per l’ennesima volta, allagate dai nubifragi di luglio, l’Amministrazione non ha chiesto i fondi messi a disposizione dalla Regione per sistemare gli edifici pubblici,

·       dopo quattro anni non è ancora stata firmata la convenzione con la Guardia di finanza,    

·       i segretari dei partiti che sostengono la maggioranza occupano l’ufficio dello staff del sindaco e utilizzano anche la sua carta intestata.

Da quattro anni questa amministrazione continua a navigare a vista reagendo ai problemi anziché prevenirli. Invece di programmare prima si mettono le pezze per rimediare dopo.
Attraverso comunicati sui social, corredati di selfies del sindaco e dell’assessore di turno, si tenta di manipolare l’opinione pubblica celando a fatica l’inconcludenza e l'incoerenza patologica di cui soffre la squadra Balconi.
La Partecipazione è considerata un fastidio e la Trasparenza un dettaglio; restano nei loro uffici e tengono la porta chiusa, fare un giro in comune per credere.
Adesso emergono i contrasti interni che non faranno altro che aumentare la distrazione rispetto ai veri problemi di cui la cittadinanza attende la soluzione.

La navigazione a vista fa emergere le incongruenze e le contraddizioni interne:

  • L'ampliamento del cimitero di Sant’Agata, dichiarato in campagna elettorale, è rimasto fuori dal Piano di Governo del Territorio.
  • Un assessore dichiara in campagna elettorale di sostenere il commercio locale e il suo sindaco piazza un supermarket nel PGT
  • Un assessore promette in campagna elettorale un Ufficio comunale distaccato a Sant'Agata da gestire in collaborazione con i suoi colleghi ma poi viene lasciato solo e l'Ufficio comunale distaccato è una bella targa appesa accanto a una porta sempre chiusa. 
  • Il sindaco promette trasparenza e poi non condivide le iniziative nemmeno con la sua maggioranza. 
  • L'assessore alla cultura e il sindaco inaugurano una biblioteca a Sant'Agata (soliti selfies con gruppo di cittadine in divisa) e poi la biblioteca resta chiusa.
  • Si annuncia in pompa magna l'arrivo del medico a Sant'Agata, poi il medico scappa a Gorgonzola ma l'assessore dichiara che per lui la promessa è da considerarsi mantenuta.
  • L’assessore (ormai ex) alla Sicurezza denuncia gravi problemi al Comando di Polizia Locale e il sindaco dichiara alla stampa che è tutto sotto controllo. 
  • Il sindaco impartisce ordini alla Protezione Civile in contraddizione con le disposizioni dell'assessore competente.

Nel corso della seduta di giovedì 28 è stata presentata la versione aggiornata del Documento Unico di Programmazione, uno strumento che dovrebbe garantire la trasparenza dell'attività amministrativa ma che per la Giunta Balconi è solo un pezzo di carta i cui contenuti cambiano continuamente per coprire i propri fallimenti.

Adesso emerge il dissenso interno, resta da vedere se e quanto questo dissenso influirà sugli ultimi atti della Giunta: nei prossimi mesi si voteranno la Programmazione Urbanistica e il Bilancio di Previsione, due documenti molto importanti che andranno a incidere sull'Amministrazione che verrà eletta il prossimo giugno. Sarà interessante capire se le divergenze emerse e dichiarate a mezzo stampa sono dettate solo da situazioni prettamente personali o se riguardano anche le questioni sostanziali di cui sopra.

Più delle parole e dei comunicati adesso  conteranno le votazioni in Consiglio Comunale:
  1. ci sarà qualche marcia indietro con domanda di perdono al Sindaco e le ginocchia sui ceci? 
  2. si alzerà la mano per esprimere un pavido voto di astensione per restare nella comfort zone?
  3. si dimostrerà la coerenza con le fiammate lanciate in questi giorni esprimendo un chiaro voto contrario?
Vedremo, nel frattempo sono iniziate le manovre elettorali su tutti i fronti.

"S'ode a destra uno squillo di tromba; a sinistra risponde uno squillo: d'ambo i lati calpesto rimbomba da cavalli e da fanti il terren"

Nessun commento:

Posta un commento

La tua opinione conta!