Tanti timori,
dubbi, ansia e nervosismo, la continua disamina di ciò che ho fatto per
arrivare preparato all'appuntamento cruciale, le cose che ho fatto bene, quelle
che avrei dovuto fare diversamente e quelle che non ho fatto e ormai non c’è
più il tempo…
Anche le certezze
sono molte e sono quelle che aiutano a convivere con i dubbi, a vincere i
timori e a gestire al meglio l’ansia e
il nervosismo: la convinzione di avere fatto del mio meglio e di essere pronto
per superare l’esame e continuare a fare ancora meglio, la consapevolezza di non
avere nulla da perdere, non ci sono soldi da guadagnare o carriere da scalare,
ma tanto da dare agli altri, alla comunità. Se sono stato capace di fare
percepire la stessa consapevolezza anche solo al 20% delle persone con cui ho
parlato, direttamente e virtualmente, in questi mesi; se queste persone hanno
colto le motivazioni che mi hanno portato fin qui in un percorso durato poco
più di un anno; se queste persone riconoscono un valore per se stessi e per i propri
cari nelle proposte e nei valori in cui
mi identifico; se tutto ciò accadesse, allora supererò brillantemente anche
questo esame, come a scuola, come al corso ufficiali, come quando ho ottenuto
il lavoro che mi ha permesso di crescere, maturare e acquisire quelle competenze che ora voglio mettere a
disposizione del mio paese.
Il sostegno della
famiglia, l’incoraggiamento degli amici, il rispetto di chi mi conosce da poco
tempo, sono gli stimoli che mi fanno pensare positivo e rendono positivo anche
il bilancio tra i dubbi e le certezze e, giocandomi un’altra frase celebre,
sono convinto che “comunque vada sarà un successo”!