venerdì 23 maggio 2014

La vigilia degli esami

Senza scomodare quel Grande che coniugò la celebre frase “gli esami non finiscono mai”, devo dire che in questi ultimi giorni che precedono le elezioni amministrative provo le stesse sensazioni che ho provato ogni volta che mi sono preparato per una valutazione: gli esami scolastici, quelli del corso ufficiali, i colloqui di lavoro…
Tanti timori, dubbi, ansia e nervosismo, la continua disamina di ciò che ho fatto per arrivare preparato all'appuntamento cruciale, le cose che ho fatto bene, quelle che avrei dovuto fare diversamente e quelle che non ho fatto e ormai non c’è più il tempo…
Anche le certezze sono molte e sono quelle che aiutano a convivere con i dubbi, a vincere i timori e  a gestire al meglio l’ansia e il nervosismo: la convinzione di avere fatto del mio meglio e di essere pronto per superare l’esame e continuare a fare ancora meglio, la consapevolezza di non avere nulla da perdere, non ci sono soldi da guadagnare o carriere da scalare, ma tanto da dare agli altri, alla comunità. Se sono stato capace di fare percepire la stessa consapevolezza anche solo al 20% delle persone con cui ho parlato, direttamente e virtualmente, in questi mesi; se queste persone hanno colto le motivazioni che mi hanno portato fin qui in un percorso durato poco più di un anno; se queste persone riconoscono un valore per se stessi e per i propri cari  nelle proposte e nei valori in cui mi identifico; se tutto ciò accadesse, allora supererò brillantemente anche questo esame, come a scuola, come al corso ufficiali, come quando ho ottenuto il lavoro che mi ha permesso di crescere, maturare e acquisire  quelle competenze che ora voglio mettere a disposizione del mio paese.

Il sostegno della famiglia, l’incoraggiamento degli amici, il rispetto di chi mi conosce da poco tempo, sono gli stimoli che mi fanno pensare positivo e rendono positivo anche il bilancio tra i dubbi e le certezze e, giocandomi un’altra frase celebre, sono convinto che “comunque vada sarà un successo”!

venerdì 16 maggio 2014

Il nostro territorio, la nostra salute e la nostra sicurezza.

Nel corso dei miei interventi pubblici di questi ultimi mesi ho toccato in diverse occasioni uno dei temi che più mi sta a cuore: l’ascolto.
Ho avuto la grande opportunità di confrontarmi con molti cittadini in diverse occasioni e attraverso diversi canali, instaurando un dialogo bidirezionale che mi ha permesso non solo di arricchire la mia conoscenza delle tematiche più critiche del nostro paese ma, soprattutto, di riempire la mia valigia con preziosissimo carico di  idee e proposte.
Questa valigia l’ho poi aperta quando è venuto il momento di scrivere il programma di CASSINA DOMANI portando non solo il mio contributo, ma anche quello di tanti concittadini.

Quando abbiamo scritto la parte che riguarda il territorio io e gli altri componenti della coalizione abbiamo condiviso tutte le idee e le proposte che ciascuno di noi aveva messo nella propria valigia.
Oggi vorrei soffermarmi sulla parte del programma che rappresenta i temi che più spesso sono emersi come prioritari nel corso degli incontri pubblici, dei forum tematici e delle chiacchierate ai banchetti.

Uno degli argomenti più dibattuti in questi ultimi dodici mesi è stato la riduzione dei rifiuti urbani e il nostro programma parla anche di questo: parla della strategia che adotteremo per incrementare la percentuale di riciclaggio dei rifiuti, istituendo un sistema di assegnazione di un punteggio nel conferimento dei rifiuti per poi valutare la possibilità di applicare delle tariffe personalizzate che premieranno chi differenzierà correttamente i propri rifiuti. Questa parte del programma si propone anche di partecipare a progetti virtuosi come “Fai il pieno d’olio" con l'obiettivo di recuperare l’olio usato per trasformarlo in biodiesel da utilizzare sugli stessi mezzi di raccolta dei rifiuti, di dare spazi, luoghi e pubblicità ai mercatini del baratto; si propone anche di valutare la possibilità di defiscalizzare le aree dei supermercati destinati alla vendita alla spina dei prodotti e di promuovere progetti per l'eliminazione dell'uso di imballaggi, come la casa del latte e dell’acqua.

Abbiamo spesso discusso di come ripensare il sistema di  mobilità, di come disegnare un modello sostenibile che favorisca migliori stili di vita, risparmio energetico, miglioramento dei collegamenti sul territorio e riduca l’ inquinamento:  nel nostro programma ci proponiamo di organizzare il servizio pubblico, anche attraverso accordi con i comuni limitrofi, e di razionalizzare il trasporto scolastico. Vogliamo incentivare l’utilizzo delle biciclette per gli spostamenti adottando nuovi regolamenti comunali che ne favoriscano la sosta in aree pubbliche e private. Prendendo spunto da iniziative di successo già avviate in altri comuni, pensiamo di creare una rete  con alcuni di essi per mettere a disposizione dei cittadini un sistema di noleggio di biciclette (bike sharing) che consenta ai cittadini di spostarsi sulle piccole e medie distanze. Pensiamo ad un sistema di percorsi ciclabili interconnessi e ramificati sul territorio con l’obiettivo di ridurre il traffico veicolare locale. Studieremo anche un sistema di parcheggi a  "spina di pesce" nelle vie principali del centro cittadino.

In molte occasioni abbiamo dibattuto il problema della viabilità, in particolare del tratto di SS 11 che divide in due il nostro paese ed è luogo di frequenti incidenti. La riduzione del calibro della strada e l'ampliamento dei marciapiedi permetterebbero di rallentare il traffico veicolare aumentando la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti. La trasformazione dell’arredo urbano con l’inserimento di alberi e panchine insieme all'inserimento di attraversamenti pedonali e ciclabili trasformerà una ex statale nel viale centrale del nostro paese.

Alcune di queste cose potranno essere fatte subito, alcune richiederanno più tempo, ma questi progetti sono tutti realizzabili nel corso di una legislatura e, soprattutto, sono progetti scritti per perseguire un obiettivo preciso: rendere il nostro paese più vivibile per tutti noi.

giovedì 8 maggio 2014

Il mio impegno per il mio paese.

Scrivere un programma per amministrare il tuo paese è l'atto più importante del tuo percorso politico, è il momento in cui prendi un impegno con i tuoi concittadini, un impegno con il quale ti dovrai confrontare per cinque anni. Contribuire attivamente alla stesura di un programma offre la possibilità di mettere nero su bianco quelle idee che hai messo insieme camminando per le strade del tuo paese, parlando con i tuoi vicini di casa, partecipando agli incontri pubblici e osservando quanto di buono e di meno buono sia stato fatto da coloro che hanno avuto un ruolo nelle amministrazioni passate. Io sono partito proprio dalle cose più semplici, dai problemi quotidiani, per dare il mio contributo personale alla stesura del programma di Cassina Domani. 

Le mie proposte sono il primo impegno che prendo nei confronti dei miei concittadini.


Partire dalle cose semplici, prestando attenzione ai veri bisogni della comunità, facendo funzionare meglio i servizi già esistenti. Valorizzare il patrimonio comune a vantaggio di tutti cittadini. Questo è quello di cui mi occuperò come amministratore di Cassina De' Pecchi.

Sono pienamente convinto che le possibilità di sviluppo della nostra comunità dipendano dalla qualità della vita e quindi dalla maniera in cui, ad ognuno di noi, vengono offerte pari diritti e pari opportunità. 

Per questo intendo concentrare il mio impegno per Cassina affinché possa crescere il nostro senso di cittadinanza, di aggregazione e di solidarietà, per radicare maggiormente sul nostro territorio il senso di convivenza civile che ci dovrebbe contraddistinguere.

In particolare intendo impegnarmi su alcune questioni per me fondamentali:
1)Vorrei misurare la soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi comunali e programmare un piano di miglioramento in questa direzione;
2)Mettere a disposizione del cittadino strumenti che ne favoriscano il dialogo con l'amministrazione;
3)Costruire un luogo di aggregazione per gli anziani al Mulino Dugnani;
4)Implementare l'educazione all'arte e alla cultura per gli studenti delle scuole elementari e medie tramite programmi specifici;
5)Tenere conto di tutti i nostri concittadini che vivono in condizioni economiche disagevoli;
6)Migliorare lo stato di pulizia e di ordine nei parchi pubblici e collegare le piste ciclabili in modo da renderle ancor più utilizzabili;
7)Aprire le Case dell’acqua 

La qualità della nostra convivenza deriva dal modo in cui ognuno di noi agisce per renderla concretamente migliore. 

Visita la pagina di Cassina Domani per conoscere la storia e le proposte di tutti i candidati.