sabato 5 luglio 2014

Dalle parole strumentali ai fatti essenziali

Sono trascorsi circa venti giorni dall'insediamento della Giunta Comunale, venti giorni in cui la vita politica del nostro paese è stata caratterizzata da due dinamiche comunicative opposte.
Da un lato si è osservata la presenza indefessa di un paio di esponenti dell'opposizione i quali hanno presidiato costantemente gli organi principali di comunicazione locale, interviste pubblicate ogni settimana sui due quotidiani locali e raffiche di post e commenti sui social network. Dall'altra quasi il silenzio totale da parte dei rappresentanti della Giunta, fatto salvo per alcuni resoconti sulla partecipazione alle manifestazioni alle quali il sindaco e gli assessori sono stati invitati a partecipare.
Il cittadino che basa la propria percezione e la propria valutazione dell'operato dei nuovi amministratori, sulle notizie e sulle informazioni che vengono messe a disposizione, potrebbe iniziare a porsi alcune domande su questa apparente assenza dell'amministrazione.

Un'anticipazione di questo clima la si era avuta nei giorni precedenti il primo consiglio comunale quando si accusava la nuova Giunta di sperperare il danaro pubblico nominando il Presidente del Consiglio. Poi tanti altri esempi, tante altre occasioni per chi sente il bisogno di smaltire una grande delusione e non vuole accettare la volontà manifestata dai cittadini il 25 maggio scorso, di chi è convinto che questi cittadini 'devono capire' che hanno fatto un grosso errore. 
Viene colta la volo ogni occasione.
 Il cittadino vede che i prati non vengono curati e qualcuno coglie l'occasione per accusare l'amministrazione di noncuranza e indifferenza, il cittadino ha difficoltà con il sistema telematico per l'iscrizione dei bambini al servizio della mensa e sempre quel qualcuno accusa l'amministrazione di incompetenza, il cittadino è preoccupato perché una classe della scuola materna rischia di scomparire e sempre quel qualcuno evidenzia come il sindaco non si adoperi per risolvere il problema. Alcuni lavoratori stanno lottando per non perdere il posto di lavoro, il sindaco non appare sui giornali per spiegare cosa stia facendo per aiutarli e allora viene accusato di essersi fatto bello prima delle elezioni e poi di fregarsene preferendo farsi fare le fotografie all'inaugurazione di un centro per l'educazione sportiva dei disabili. 
 Il silenzio di chi viene interpellato, accusato e irriso attraverso gli organi di comunicazione fomenta le polemiche e diventa fertilizzante puro per coloro che coltivano la polemica per il gusto della polemica. 

Perché tutto questo silenzio?
Se qualcuno di voi ha avuto occasione di recarsi presso gli uffici comunali avrà potuto notare che in realtà non c'è questo gran silenzio, avrà trovato porte aperte attraverso le quali accedere gli uffici per sedersi al tavolo con il sindaco e con gli assessori e avrà trovato ascolto e risposte alle proprie domande e quando le risposte non erano disponibili al momento avrà ricevuto un impegno a trovarle quelle risposte. 

E allora tutte queste polemiche sui media?
L'elezione del Presidente del Consiglio Comunale è un atto reso obbligatorio dalla Giunta precedente che aveva modificato il regolamento che prima non prevedeva questa figura.
I prati sono stati tagliati il primo giorno in cui la nuova società che gestirà il servizio, aggiudicato tramite bando emesso dal commissario che ha lasciato  le consegne al sindaco, è diventata operativa.
Il sistema telematico è lo stesso da tempo e non è stato istituito dall'attuale amministrazione.
La scuola materna non perderà la classe perché l'amministrazione si è fatta carico di coprire i costi per l'insegnante.
Il Sindaco e l'assessore con delega al lavoro sono costantemente impegnati con l'azienda e di sindacati per trovare una soluzione che salvaguardi il posto di lavoro degli operai.

Devo ammettere, però, la mancanza di un elemento che invece era una costante negli anni precedenti e che oggi potrebbe creare una percezione negativa nel cittadino: mancano le fotografie con l'elmetto a cavallo di una escavatrice, mancano le interviste e i titoloni sui giornali, mancano i botta e risposta sempre più polemici e roventi su Facebook e su twitter, mancano le polemiche e le accuse a chi aveva governato prima

Si evidenzia una differenza sostanziale tra le parole e i fatti! 
Qualcuno ha anche fatto dell'ironia sull'uso frequente che faccio di questo slogan, non considero offensiva questa ironia perché in questo momento io e i miei colleghi di giunta ci stiamo concentrando proprio sui fatti e mentre le parole viaggiano alla velocità della luce, i fatti richiedono più tempo per essere prodotti. Ho dovuto contare con il dito sul calendario i giorni che sono trascorsi da quando ho ritirato le chiavi del mio ufficio, perché la mia impressione è che ne siano trascorsi almeno il doppio. 
Da quel giorno la prima cosa che ho imparato è che prima di buttarmi anima e corpo sulla realizzazione delle proposte che abbiamo inserito sul programma, devo risolvere una serie di problemi che sono rimasti aperti da quando è caduta la Giunta precedente come il Piano di Governo Del Territorio e da quelli che non sono stati risolti dal Commissario come, ad esempio, il rinnovo dei contratti di appalto per la gestione dei servizi e della manutenzione dei cimiteri. 
Questi compiti non rientravano tra quelli di cui si doveva occupare il Commissario e adesso sono particolarmente urgenti. 
Nel caso del PGT sono stato convocato dall'Assessore Regionale all'Urbanistica Beccalossi la quale, oltre ad avere dichiarato decaduto alla data del 30 giugno il vecchio Piano Regolatore con conseguente blocco di tutte le attività edilizie che non riguardino la semplice manutenzione, ci ha formalmente richiamato per non avere adempiuto a quanto previsto dalla legge. Naturalmente non ho rilasciato interviste o pubblicato post su Facebook per accusare la Giunta precedente dei danno che questa situazione arreca a noi cittadini, viceversa ho chiesto un altro incontro alla Regione per valutare come possiamo collaborare per recuperare il tempo perduto e, contemporaneamente, dopo avere avviato nuovamente la procedura stiamo avviando i passi successivi.

Il commissario non ha rinnovato i contratti di manutenzione del cimitero e ha dato in affido temporaneo i servizi cimiteriali, questa situazione garantisce lo svolgimento delle attività di polizia mortuaria (sepolture) mentre la manutenzione e la custodia sono affidate a personale del Comune che lo svolge al meglio ma con alcune difficoltà oggettive, stiamo preparando il bando per l'appalto triennale di tutte le attività con l'obiettivo di renderlo operativo a inizio dicembre.

Abbiamo convocato la Consulta Sportiva ad un incontro che si svolgerà tra due settimane, per fare il punto della situazione e programmare le attività della prossima stagione sportiva e discutere anche della possibilità di avviare alcuni progetto  nuovi.
Insieme alle mie colleghe che hanno la delega ai servizi sociali, all'istruzione e alla cultura stiamo lavorando ad alcuni progetti che hanno l'obiettivo di confermare e ampliare l'offerta in un ambito cosi critico e importante della nostra società. 
Entro due me rilancio del Mulino Dugnani, coinvolgendo alcune associazioni locali e le istituzioni scolastiche.
si darò getterò le basi per il progetto del

Questi sono i motivi per cui in questo momento a poco servono le parole. Verrà il momento in cui anche noi dovremo e vorremo spendere molte parole per informare, spiegare, rispondere e chiarire. Quel momento non è così lontano come potrebbe sembrare.




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