martedì 26 giugno 2018

Il Comitato Civico Cassina diventa un gruppo autonomo


Dichiarazione al consiglio comunale del 25 giugno 2018

Conformemente con quanto stabilito dall’articolo 9, comma 4, del Regolamento del Consiglio Comunale del Comune di Cassina de’ Pecchi, i Sigg. Consiglieri Comunali Medei Sandro,
Pancaldi Federica e Tacconi Matteo, costituiscono il nuovo gruppo consiliare “Comitato Civico Cassina” nominando capogruppo il consigliere Medei Sandro.

Con questa scelta il nostro gruppo vuole dissociarsi dalla gestione amministrativa e politica attuate in questi anni dal sindaco Mandelli, il quale ha più volte violato la regola di pari dignità tra le forze politiche che hanno portato Cassina Domani al governo del paese.

Abbiamo in questi anni fatto diversi tentativi per evitare di arrivare fino a questo punto ma, ormai, la misura è colma. Non siamo più disposti ad accettare compromessi che penalizzino i nostri Consiglieri e gli elettori con i quali ci siamo impegnati a dare il massimo affinché i bisogni di Cassina de’ Pecchi venissero prima delle ideologie e dei personalismi.

Alcune scelte operate dal Sindaco, o da quegli assessori che godono della sua incondizionata fiducia, si sono rivelate molto discutibili e non condivise dai cittadini: a nulla è servito chiedere modifiche o maggiore condivisione, non siamo stati ascoltati. 

Quando si verificavano situazioni critiche nella coalizione di maggioranza, quando c’era disaccordo su alcune scelte, o divergenza di opinioni su alcuni progetti strategici, il sindaco ha sempre preferito selezionare all'interno del gruppo di maggioranza gli interlocutori che riteneva più utili a raggiungere i suoi scopi, mettendo gli altri di fronte al fatto compiuto.

Se la nostra decisione desta sorpresa o sospetti, perché presa ad un anno dalla scadenza del mandato, precisiamo che essa non fa parte di un disegno strategico che guardi alle prossime elezioni.

In questo contesto abbiamo da quasi un anno anticipato la nostra intenzione di non prendere in considerazioni future alleanze con alcuni esponenti dell’attuale coalizione, per il resto faremo le nostre valutazioni quando saranno maturi i tempi e se avremo la voglia e la forza di partecipare alla prossima tornata elettorale.

Perché prendiamo adesso questa decisione? 
Un anno fa il sindaco aveva iniziato ad occuparsi di un progetto che un operatore privato vorrebbe realizzare sull'ex area Nokia. Lo ha fatto senza coinvolgere, a priori, l’allora assessore all'Urbanistica ma lavorando in prima persona (forse insieme a qualche consigliere di sua fiducia) con l’operatore privato sul confezionamento di una proposta che, molti mesi dopo, è stata presentata alla coalizione Cassina Domani.
Di fronte alle prime perplessità Mandelli ha prima chiamato a raccolta esperti che supportassero il suo disegno e poi si è ripreso ufficialmente la delega all’Urbanistica.

Quelle mosse non furono comunque sufficienti per portare avanti un progetto, che era in palese contrasto con il PGT, senza passare attraverso la variante generale prevista dalla legge. Non furono sufficienti perché noi ci opponemmo e perché si opposero anche i consiglieri del Partito Democratico, con buona pace del loro segretario di partito.
Lasciando che tutti pensassero che la questione fosse ormai chiusa, il Sindaco ha lavorato sotto traccia, ha discusso e concordato con l’operatore privato una nuova versione del progetto, senza interpellare preventivamente tutti i suoi alleati di coalizione.
Prima ha fatto gli accordi col privato, poi ce li ha illustrati.

Non è questa la sede né il momento per discutere se la nuova proposta sia un bene o un male, adesso il tema è il metodo utilizzato da chi, per raggiungere i suoi obiettivi, non si fa scrupoli nemmeno nei confronti dei suoi alleati.

Noi riteniamo questo metodo molto grave, antidemocratico e chiaro segno della totale mancanza di fiducia e di rispetto nei nostri confronti. Questo comportamento azzera la nostra fiducia nei confronti del sindaco Mandelli.

Il Comitato Civico Cassina non riconosce un leader che evita il confronto democratico, non riconosce un leader che invece di condividere divide, non riconosce un leader che non ammette un errore nemmeno di fronte all’evidenza dei fatti.

In questi giorni ci viene chiesto se con questa separazione da Cassina Domani ci posizioniamo all’opposizione o se restiamo in maggioranza.

Quando noi abbiamo deciso di impegnarci per il nostro paese lo abbiamo fatto evitando che ci venissero attaccate le solite etichette.

Coloro che mangiano pane e politica da decenni ci definiscono pivelli della politica, noi non ci offendiamo e cerchiamo di imparare da ciò che di buono essi sono pur riusciti a fare.

Chi si oppone a questa amministrazione vorrebbe che noi ci facessimo strumento del terzo commissariamento consecutivo del nostro Comune.

Noi siamo cittadini di Cassina de’ Pecchi e anche a noi sta a cuore la cura del nostro paese, le strade ed i marciapiedi in ordine, l’illuminazione pubblica presente e funzionante in tutte le zone del nostro territorio, anche quelle più periferiche, come Villa Magri, perché tutti i cittadini hanno il diritto di recarsi in sicurezza a scuola o al posto di lavoro.

Poiché il sindaco non può essere sostituito e poiché non vogliamo mettere in ginocchio la gestione del paese, noi lo lasciamo al suo posto e non gli diamo una la scusa per nascondere il suo fallimento come leader, lo costringiamo a continuare a lavorare sorvegliando ogni sua mossa.

Stare all’opposizione, secondo i vostri cliché, si traduce nel votare contro o astenersi, a prescindere e non sui contenuti. Noi non passeremo all’opposizione perché chi oggi sta all’opposizione si era presentato con un programma amministrativo su molti aspetti in contrasto con quello con cui gli elettori ci hanno mandato su questi banchi.

Noi ci assumiamo la nostra parte di responsabilità per gli errori fatti da questa amministrazione della quale abbiamo fatto e facciamo ancora parte.

Allo stesso tempo siamo orgogliosi di avere contribuito alla realizzazione di alcune opere molto importanti per il nostro paese e siamo molto orgogliosi di avere evitato che il nostro territorio venisse fatto oggetto di un’inaccettabile e dannosa speculazione edilizia.

D’ora in avanti noi Consiglieri Comunali del Comitato Civico Cassina agiremo e ci esprimeremo in questa sede tenendo come unico riferimento il Programma Amministrativo che abbiamo scritto insieme alle altre due forze politiche con le quali abbiamo vinto le elezioni del 2014.
Voteremo a favore o contro guardando ai contenuti delle proposte e confrontandoli con gli impegni presi.

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