In questa parte racconto delle prime due e nel prossimo post parlerò della terza.
1) Approvazione schema di convenzione per il servizio di tesoreria
L'assemblea ha approvato all'unanimità lo schema di convenzione che verrà messo al bando per reperire esternamente o servizio di gestione dei servizi di tesoreria comunale (incassi e pagamenti).
2) Approvazione bilancio consolidato 2017
Il bilancio consolidato è il risultato dell'accorpamento del bilancio del nostro comune e di quello delle società delle quali l'amministrazione comunale detiene una quota di partecipazione (CAP, Amiacque, CEM, AFOL, e altre di minori dimensioni); le quote variano da un minimo di 0,05% ad un massimo di 3,8%.
La delibera è stata approvata con 9 voti favorevoli e 8 contrari.
Noi del Comitato Civico Cassina abbiamo votato contro dopo avere rilasciato la seguente dichiarazione:
Tecnicamente c’è poco da dire sui contenuti di questa
delibera, abbiamo sviscerato la questione in Commissione Bilancio, abbiamo
constatato chi sta assolvendo un obbligo di legge attraverso un complicato
lavoro di spredsheet management fatto dagli uffici che vanno elogiati per la
dedizione.
E’ un documento interessante dal punto di vista didattico, come ci
ha spiegato il vicesindaco.
Da questo punto di vista non abbiamo particolari osservazioni da fare.
Dal punto di vista politico, invece,
prendiamo atto che il sindaco ha appena chiarito che nella sua maggioranza esistono solo due gruppi consiliari, quindi chi ci attribuiva un appoggio esterno alla maggioranza adesso si sarà chiarito le idee.
La gestione
amministrativa del nostro comune è andata alla deriva negli ultimi 7-8
mesi, lo avevamo già rimarcato, in un’aula completamente deserta, nella seduta
dello scorso 31 luglio e oggi la situazione è ancora più drammatica.
Parliamo del piano
manutenzione strade e marciapiedi annunciato nel Consiglio Comunale del 21
dicembre 2017.
Da allora sono accadute solo due cose:
- deposito al protocollo del progetto
esecutivo in data 4 luglio,
- approvazione del progetto da parte
della Giunta in data 12 settembre.
Era un progetto molto complicato che ha richiesto due mesi per essere studiato?
Adesso di dovrà fare la richiesta del mutuo, poi si farà il bando per l'affidamento dell'appalto e poi si faranno i lavori.
Siamo ad Ottobre, era nel piano delle opere
previste per il 2018, quindi si asfalterà a dicembre?
La scorsa settimana sono state pubblicate due determine relative alla progettazione
dell’ampliamento del cimitero. Una
determina per chiedere il mutuo e una determina per affidare all'esterno il
lavoro di progettazione. Il primo lotto di ampliamento era nel piano delle
opere previste per il 2018, non siamo ancora alla progettazione.
La ciclostazione è nelle stese
condizioni in cui era stata lasciata alla fine del mese di Giugno, all'interno sarebbero disponibili all'utilizzo 54 rastrelliere ma la gabbia è chiusa a chiave e intanto i
cittadini lasciano le biciclette sulle transenne o appoggiate al muro della
stazione, perché le rastrelliere esterne non sono sufficienti. Ci sono problemi
tecnici per attivare la gestione della ciclostazione?
Già a luglio chiedemmo di
lasciare la porta aperta in modo che, nel frattempo, i cittadini potessero
utilizzare le 54 rastrelliere che stanno prendendo polvere.
Parliamo del
pavimento danneggiato all’ingresso
della palestra di Piazza Unità d’Italia dove il sindaco inciampò e disse
“questo va riparato urgentemente”, accadde un anno fa e il pavimento è ancora
nelle stesse condizioni.
Parliamo del pavimento
della tensostruttura di viale Trieste sotto il quale sta crescendo una
radice che crea problemi di equilibrio a chi gioca, l’inverni scorso il sindaco
fece il sopralluogo ed il pavimento è ancora nelle stesse condizioni.
Sto andando fuori tema, è vero, però ho fatto questo quadro
per spiegare perché parlo di deriva. Non si sta facendo nulla di ciò che serve urgentemente
al paese.
Ci si concentra sui progetti di grande visibilità, va bene anche questo
però non si devono dimenticare gli impegni presi 10 mesi fa con la programmazione.
Altrimenti che differenza farebbe
se il Comune fosse commissariato?
In questa lunga estate calda è evaporata anche l’ultima oncia della nostra
fiducia nei confronti di questa nuova maggioranza che nella discutibile
gestione del progetto Nokia, dimenticando gli impegni che ci eravamo presi
tutti insieme sulla Partecipazione e sulla Trasparenza, ha indossato gli stessi
panni di chi sei anni fa ci disse “noi siamo stati eletti e noi decidiamo”.
Per quanto ci riguarda la fiducia adesso è finita e il nostro voto su questa
delibera sarà contrario.
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