venerdì 10 gennaio 2014

Dalle parole ai fatti: salvaguardia del territorio e reperimento di nuove risorse

La partecipazione dei cittadini alla gestione del bene comune passa anche attraverso la messa in atto di azioni e provvedimenti indispensabili per la salvaguardia della risorsa più preziosa per la salute di tutta la comunità: il territorio e l’ambiente.  Ogni azione utile a preservare l’ambiente in molti casi genera anche risparmi dal punto di vista dei costi di gestione dei servizi, come ad esempio quelli relativi allo smaltimento dei rifiuti e al consumo dell’energia elettrica. I risparmi realizzati potrebbero essere re-investiti in altri servizi per tutti i cittadini. 
Navigando sulla rete ho selezionato dieci idee che sono state implementate in alcuni comuni italiani, alcune di esse, come la casa dell’acqua sono ormai una realtà presente in moltissimi paesi e città intorno a noi.
La lista comprende anche alcune idee piuttosto originali e apparentemente complesse ma non impossibili.
Ancora una volta, ripeto che questo non vuole essere un  programma elettorale, ma la semplice condivisione di quanto di buono sia già stato fatto da altri che potremmo fare anche per il nostro paese.

1.       La Casa dell'Acqua: i cittadini hanno la possibilità di rifornirsi di acqua da bere in appositi punti di distribuzione curati dal comune. In questo modo c’è un abbattimento verticale dei rifiuti in plastica e dei costi di smaltimento.

2.       Raccolta porta a porta dei rifiuti con autocompattatori e l'impiego di codici a barre e lettori ottici per il controllo della raccolta.    ACI BONACCORSI  (CT)

3.      Isole ecologiche: con una tessera fornita dal comune i cittadini possono conferire i rifiuti, provenienti dalla raccolta differenziata, in appositi spazi gestiti dall’amministrazione e ottenere in cambio sconti sulle tariffe e incentivi.  CAPANNORI  (LU)

4.       Presso la stazione ecologica il cittadino può conferire oggetti che non usa più (giocattoli, biciclette, mobili, ecc.) e sulla sua tessera vengono accreditati punti con i quali potrà a sua volta comprare oggetti di altre persone.   NOVARA

5.       Promozione del compostaggio domestico anche attraverso la distribuzione gratuita ai cittadini della compostiera (costo di circa 25 euro per unità).  TAVERNELLE (FI)

6.       Recupero olio alimentare usato. Per evitare che l’olio che viene utilizzato in cucina finisca negli scarichi domestici,  si prevede di fornire ai cittadini un contenitore per la sua raccolta e conferimento attraverso varie possibili modalità:
a.       un automezzo passerà ogni quindici giorni nei punti strategici del comune dove è stata posta una campana di 260 litri per la raccolta spontanea;
b.      nel condomini viene effettuata la raccolta mensile porta a porta;
c.       appositi contenitori vengono messi a disposizione presso l’isola ecologica.
L'olio recuperato potrebbe essere riutilizzato per produrre elettricità e calore, oppure come lubrificante.  AGEROLA (NA)

7.       Inserimento nei contratti di appalto per la refezione scolastica di clausole che impongano per il trasporto delle derrate e dei cibi, l’utilizzo di imballaggi in materiale a basso impatto ambientale.  GRADO  (GO)

8.       Acquisti ‘verdi’ per gli arredi urbani: ad esempio per l’acquisto di panchine, tavoli, cestini per la spazzatura e giochi per i parchi pubblici, realizzati con plastica riciclata (potrebbero essere disponibili finanziamenti regionali a cui poter accedere).   MONTEPULCIANO  (SI)

9.       Risparmio energetico: Semafori con i led, Cimitero comunale con illuminazione con led e pannelli fotovoltaici.    MASSAROSA  (LU)


10.   Promozione della creazione di GAS "Gruppo di Acquisto Solidale", per gli acquisti di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici.   CASTELLEONE (CR)

8 commenti:

  1. MERCANTE IN FIERA...
    definire un giorno del fine settimana, (domenica mattina ?) in uno spazio (aperto/chiuso a seconda della stagione) in cui coltivatori, apicultori, produttori agricoli del territorio (Km0) possano esporre e vendere i loro prodotti...NON DEVE ESSERE UN NUOVO MERCATO ma solo un occasione di micro-economia locale circoscrivendo il territorio al limite ai comuni adiacenti, penso al Nibai, a Corbari, all'Apicultura Invernizzi, al coltivatore di Fragole di S.Agata...
    L'obiettivo e' ricreare un evento ricorrente in cui la cittadinanza si incontra, si conosce e al tempo stesso fa quegli acquisti che aiutano l'economia locale.
    Rodolfo

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  2. Tutti i 10 punti indicati mi sembrano importanti, mi piace l'idea della casa dell'acqua, del punto per lo scambio degli oggetti inutilizzati e anche la raccolta dell'olio. Sarebbe da studiare anche la possibilità di fare periodicamente una sorta di mercato all'americana. Riordini garage, soffitta o cantina? Sai che due volte l'anno il comune organizza questo mercato e puoi vendere i tuoi oggetti.
    Arrivederci e grazie
    Luisa Pasquale

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    1. Anche questa mi pare una proposta meritevole di attenzione, a questo proposito segnalo anche la pagina facebook creata da un gruppo di cassinesi che promuovono il baratto ed il riciclo di oggetti che non servono più: https://www.facebook.com/groups/424888917615148/
      Grazie Luisa!

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  3. Se posso darti un consiglio abbandona l'idea dei pannelli fotovoltaici. Mi hai indicato 8 punti per migliorare la gestione dei rifiuti e i due finali che oltre a essere una bufala a favore come, come al solito, per le organizzazioni mafiose italiane non ha attendibilità dal punto di vista finanziario e non esistono ancora normative per lo smaltimento degli stessi.
    Mi permetto di dire che i pannelli solari sono uno specchietto per le allodole, dopo aver conseguito una laurea al politecnico si Milano in architettura produzione edilizia, sto frequentando un master in Real Estate Management e tutti i 40 mila alunni del politecnico sanno che il pannello solare è stata una falsa incredibile.
    Cancelliamo dalla cultura italiana la bontà del pannello solare.

    P. B.

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    1. Sarebbe interessante approfondire questo punto di vista. Se sei disponibile ne parliamo.
      Grazie per averlo condiviso

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  4. I 4 "CANTORI"...
    sempre nell'ambito dello stimolare momenti di socialita' e dei punti di incontro, penso a quello spazio all'aperto racchiuso tra biblioteca, auditorium e torrione...parafrasando un "antico gioco" in belle giornate gia' dalla primavera ci potrebbero essere nei 4 cantoni dei giovani artisti rigorosamente UNPLUGGED...che non sia lo spazio solo di un evento, ma diventi ENCUENTRO un po' di mesi all'anno.
    Rodolfo

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  5. condivido in toto la proposta della casa dell’acqua, del mercatino all’americana e specialmente della raccolta dell’olio usato.
    Il riciclo dell’olio è basilare per portare avanti una politica che offra in futuro ai nostri figli un territorio dove poter vivere.
    Ciao, Achille

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