Il 18 dicembre 2015 si è concluso il percorso che ha portato all'approvazione del
PGT. Questo traguardo rappresenta la realizzazione di un obiettivo che Cassina de’ Pecchi inseguiva da quasi
dieci anni e che, per diversi motivi, ha caratterizzato il destino delle due
amministrazioni precedenti.
Un'obiettivo che era in cima alla lista delle priorità
per questa prima parte della nostra gestione amministrativa, sia perché è uno
dei punti cardine del nostro programma, sia perché, come è noto, non abbiamo
voluto esporre Cassina de' Pecchi all'onta e ai costi di un ennesimo commissariamento, anche se, in questo caso, solo dell’Urbanistica.
La Regione Lombardia conta 1544 Comuni: a 25 di essi è stato assegnato un commissario ad acta che sta gestendo l’iter del PGT. Di questi 25 comuni solo uno è
più grande di Cassina de’ Pecchi, mentre gli altri 24 hanno meno di 5000
abitanti.
Cassina De' Pecchi non è entrata in questo ristretto, ma poco ambito club, grazie all'impegno assunto 16 mesi fa di applicare la legge 12/2005 entro il termine stabilito dalla Regione Lombardia.
Gli obiettivi da cui siamo partiti per l’estensione del PGT sono:
Tutelare il territorio
Vincolando
l’attuale destinazione agricola dei terreni
Incentivando le iniziative private per il recupero di edifici e aree dismesse
Recuperare riqualificare e rilanciare il patrimonio pubblico
Recuperando le aree e gli edifici dismessi
Rilanciando il sistema dei parchi e delle
aree verdi
Valorizzare il patrimonio agricolo
Riqualificando l'area della Cascina
Bindellera
Creando aree per la produzione agricola a km zero
Riqualificando la Green Way
Migliorare i servizi e il tessuto sociale
Completando la rete delle piste ciclabili
Inserendo servizi per le fasce più deboli
Inserendo servizi nella frazione di Sant'Agata
Nonostante i tempi stretti, normalmente per fare un PGT sarebbe necessario il doppio del tempo che abbiamo utilizzato noi, abbiamo voluto privilegiare il percorso partecipativo che ha accompagnato
l’iter avviato a Giugno 2014:
- Siamo partiti dagli obiettivi di programma e dalle 110 proposte ricevute da cittadini privati, imprese ed enti
pubblici entro settembre 2014,
- Abbiamo realizzato un progetto, in collaborazione con la Scuola Primaria, che ha portato alla raccolta in un volume dal titolo “Il paese che vorrei”, le proposte dei nostri giovani concittadini
- Prima assemblea pubblica a novembre 2014 in occasione della conferenza VAS
- All'inizio del 2015 sei assemblee pubbliche sono state incentrate sulle tematiche più sentite dai nostri concittadini
Lungo questo questo percorso sono state raccolte quelle idee, proposte e
richieste che erano in linea con gli obiettivi dichiarati e con il programma amministrativo e sono state prese in considerazione nella stesura del Piano.
Nel corso dell'ottava assemblea pubblica, il 10 luglio 2015, esattamente due anni dopo la bocciatura del PGT della precedente amministrazione, abbiamo presentato il Piano di Governo del Territorio che sarebbe andato in adozione.
Nel periodo successivo all'adozione sono state depositate 62
osservazioni da parte di cittadini, imprese ed enti pubblici, alle quali se ne aggiungono altre 4 che provengono dall'ufficio tecnico comunale per la correzione di alcuni dettagli tecnici
sulle tavole, dalla Regione Lombardia, dalla Città metropolitana di Milano e dal Parco Agricolo
Sud Milano, per un totale di 66 osservazioni (accedi al link per consultarle).
Per ogni osservazione è stata prodotta una controdeduzione (accedi al link per consultare il documento) ed il parere rispetto all'accoglimento della stessa.
Delle 66 osservazioni prese in esame 8 sono state
accolte, 21 parzialmente accolte e 37 respinte.
Il Consiglio Comunale ha approvato le controdeduzioni e, nella votazione finale, ha approvato il Piano di Governo del Territorio di Cassina De' Pecchi.
Voglio ringraziare i professionisti ed i tecnici che hanno collaborato alla realizzazione del Piano.
Voglio ringraziare il sindaco ed i colleghi consiglieri del gruppo Cassina Domani che hanno portato un fondamentale contributo alla realizzazione di questo lavoro, anche per loro i tempi stretti nei quali ci siamo mossi hanno significato sacrificio del tempo portato via al lavoro e alle famiglie.
Ringrazio anche i colleghi consiglieri di minoranza per l’approccio costruttivo che ahnno messo in campo nelle commissioni urbanistiche e in sede di adozione.
Il PGT è uno strumento a servizio di tutti i cittadini e non di una sola parte politica.
Questo PGT non contiene opere mirabolanti: un consigliere di minoranza si è detto deluso perché, secondo lui, questo PGT non fa sognare i cittadini. La risposta a questa osservazione è stata scritta già due anni fa, nel programma amministrativo con il quale Cassina Domani si è presentata di fronte ai cittadini: il sogno che vogliamo realizzare è quello di vivere in una città a misura d'uomo che non svende il territorio alla speculazione edilizia.
Anche questo è un sogno, un sogno che pochi amministratori hanno il coraggio di realizzare.
Noi ci stiamo provando, con i piedi per terra ma senza rinunciare ai progetti ambiziosi.
Buone feste.